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LUNEDI’ 20 APRILE Dopo essere stata aggredita, Teresa è a casa per tornare in forze grazie alle cure di Carmela e del fratello Alfonso. Di questa situazione approfitta Simòn per riavvicinarsi alla famiglia di Teresa e trovare una tregua con Alfonso. Intanto nel bar di Pablo si inizia a giocare d’azzardo e il vice ispettore Ovidio prenderà la situazione in mano per portare ordine in città ma anche nel suo commissariato. Hector Perea inizia ad indagare sull’aggressione subita da Teresa.
MARTEDI’ 21 APRILE La polizia fa un retata nel Marocco, il locale di Julieta. Anche Ramon viene portato in prigione. Il commissario Ovidio assegna a Hector il compito di raccogliere le deposizioni degli arrestati, e scoprono presto di aver arrestato tutte persone molto importanti. Carmen E Pascual sono preoccupati per la figia Teresa che ha subito un’aggressione e le stanno vicino con grande affetto. Alfonso va nei magazzini dove lavora sua sorella Teresa per avvertire il capo che non sarebbe andata al lavoro quel girono, ma lui lo tratta molto male e intima a Teresa di andare a lavoro il giorno stesso per mantenere il suo posto. Julieta incontra Manolita e le dice che hanno chiuso il Morocco.
MERCOLEDI’ 22 APRILE Teresa e Carmen, scosse dalla lite familiare avuta, ricevono la visita di Ana volta ad appurare lo stato di salute di Teresa, che continua ad essere assalita dallo stesso misterioso malore. Ana racconta in modo evasivo della sua famiglia a Carmen, ricevendo il suo totale appoggio in caso di bisogno. Per alleviare le sofferenze in carcere di Juanito, sconvolto dalla morte suicida del gitano, suo compagno di cella, Juan e Sole pensano di rivolgersi a Manzanares. Cercando di avere udienza con quest’ultimo, Juan apprende da Hector la sua morte. Ovidio è informato dall’avvocato Mario, che il suo cliente, l’imprenditore Ramon, gode del favore franchista. Ordina la sua immediata scarcerazione, pur non riuscendo ad evitare il richiamo dei suoi superiori, a seguito del quale, intima ad Hector di eliminare ogni traccia della retata del giorno precedente. Per la sua leggerezza, Ramon riceve i rimproveri di Encarna e incarica Mario di trovare chi gli abbia scattato una foto compromettente al Morocco, sulle cui sorti si interrogano Rosario, Pablo, Jacinto e Celia. Pablo, nutrendo sospetti su Celia, la interroga. Donna Julieta li informa di non sapere quanto a lungo resterà chiuso il locale. Simon ha un nuovo lavoro come vignettista, e ne parla con Marcellino e Pascual che incoraggia l’amico, pur intuendo che qualcosa non va. Lo spiccato anticomunismo di ciò che Simon dovrà disegnare lo turba fortemente, frenando il suo entusiasmo. Scoprendo il contenuto dei fumetti, Alfonso lo accusa di essersi venduto.
GIOVEDI’ 23 APRILE Mentre Franco invia le truppe in Corea e la Spagna è annichilita dal Brasile ai mondiali, Ramon compra la fotografia che gli è stata fatta al Morocco, e discute con il suo avvocato sulle strategie da adottare. Teresa si sta riprendendo dalla violenza subita grazie all’aiuto dei familiari. Josè Maria dice ad Ana che sta valutando il licenziamento di Teresa, troppo assente dal lavoro.Alfonso comunica al padre di volersi arruolare per l’esercito spagnolo in Corea; Simon tenta di farlo ragionare ma i due arrivano alle mani.
VENERDI’ 24 APRILE Teresa comincia a superare il trauma subito con l’aggressione e torna al lavoro, grazie all’aiuto del fratello. Ma la mattina inizia con una discussione con il padre, che sembra non sopportare più il comportamento del figlio Alfonso, dopo che questi è venuto alle mani con il suo amico Simòn e dopo che ha cominciato ad esprimere le sue idee politiche a favore del regime. Encarna, parlando con Ramon, esprime i suoi dubbi circa le capacità di Marta di ricoprire il ruolo di moglie di una persona così importante come lui. Pablo accusa Rosario di aver provocato, con le sue chiacchiere sconsiderate, la retata che ha portato alla scoperta della bisca clandestina ed alla chiusura del locale. Teresa cerca di convincere il fratello a non andare a combattere come volontario in Corea. Josè Maria si lamenta con Ramon del comportamento di alcune commesse, in particolare di Ana. Di seguito continua con il suo atteggiamento vessatorio verso le dipendenti, forte dell’appoggio di Ramon. Julieta, offesa per non essere stata invitata alla premiazione di Ramon, gli chiede, in cambio, un aiuto per un suo amico in prigione. Juan, preoccupato per la sorte del suo amico Juanito durante la detenzione, chiede consiglio a Simon e questi gli suggerisce di riferire a Juanito di offrirsi volontario per la costruzione di un mausoleo voluto dal dittatore Franco. Teresa mette alle strette il padre e lo convince a raccontarle per quale motivo egli sia così legato al suo amico di prigionia Simon. Teresa, saputo cosa i due uomini hanno dovuto subire, sente il bisogno di chiedere scusa a Simon. Juan, non essendo riuscito a vedere il suo amico in carcere, confida alla moglie il suo timore che Juanito abbia tentato il suicidio.
Qui le puntate della scorsa settimana