Come di consueto la manifestazione si è distinta per ritmi televisivi molto serrati con performance che si sono susseguite senza un attimo di tregua. Un modo di procedere ben lontano da ciò a cui siamo abituati noi telespettatori italiani (si veda, ad esempio, il Festival di Sanremo).
Il secondo appuntamento con la gara canora europea ha riservato ben poco spazio al trash, musicale ed estetico, che ha sempre caratterizzato l’evento. Di tale mancanza si è lamentato soprattutto il popolo del web, che ha seguito la competizione commentandola su Twitter con gli hashtag #ESCita ed #ESC2015. Come dimenticare infatti le nonnine russe di qualche anno fa, o le bionde popstar dell’est europa con i loro brani da discoteche di periferia?
A dilagare nell’edizione 2015 sono invece i duetti su canzoni d’amore. Questa sera sono saliti sul palco in coppia i rappresentanti di Lituania (con ritmi country), San Marino (i più giovani con i loro 16 e 17 anni), Norvegia e Repubblica Ceca.
Da segnalare anche il fatto che molti artisti di quest’anno provengano dalle diverse edizioni europee del talent The Voice. In realtà anche la versione nostrana è rappresentata: in gara per l’Albania c’è Elhaida Dani, che vinse The Voice Of Italy nel 2013 senza però riuscire a costruirsi una carriera nel nostro Paese. Partecipare all’Eurovision Song Contest per i concorrenti del programma canoro di Rai2 sarebbe un gran risultato. Un traguardo che però probabilmente non raggiungeranno mai, dal momento che in questi ultimi anni l’Italia è stata rappresentata da artisti che avevano alle spalle già dei trascorsi artistici di rilievo e un proprio posto nel mercato discografico nazionale: Raphael Gualazzi, Nina Zilli, Marco Mengoni, Emma Marrone e, quest’anno, Il Volo.
Il trio vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo è stato intervistato nella seconda parte del programma da una delle tre presentatrici della kermesse. In un inglese piuttosto disinvolto i giovani cantanti hanno dichiarato di voler rappresentare al meglio l’Italia e portare al pubblico europeo il loro “grande amore” (proprio come il titolo del brano con cui si esibiranno sabato sera).
Al termine della puntata sono stati proclamati i 10 Paesi che passano alla finale del 23 maggio: Lituania, Polonia (rappresentata da un’artista sulla sedia a rotelle), Slovenia, Svezia (il cui cantante è stato tra i più applauditi della serata), Norvegia, Montenegro, Cipro, Azerbaijan, Lettonia, Israele.