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Crozza- Renzi è circondato da una folla di giovani. E a ciascuno dà dei consigli. Come collegare Twitter e Facebook in modo da non scrivere due volte le stesse cose?
Come mai un datore di lavoro ha licenziato un’italiana per assumenre una polacca che gli costa la metà?
Inizia il monologo. Si parla adesso del candidato alla Regione Campania, Vincenzo De Luca.Saviano è stato molto morbido nei confronti di De Luca: ha detto che Gomorra è nelle sue liste, annuncia il comico.
Significa che gli augura lo stesso sueccesso che ha avuto lui con il suo libro, continua. Ed ecco la parodia Crozza- De Luca. Crozza la propone dopo aver mandato in onda un filmato del vero ex sindaco di Salerno. Crozza-De Luca se la prende con Saviano, dice che a Salerno arrivano bus provenienti da San Francisco: fanno il giro largo. De Luca parla di Salerno come una metropoli internazionale: il Natale l’ho portato io, la città ha le luminarie tutto l’anno. Crozza continua su questo tono in una imitazione molto ben riuscita con testi efficaci.
Sotto tiro, adesso, c’è Formigoni. Ma prima una battuta da manuale: “non è che se uno è vegano può mangiare la Finocchiaro”. Crozza ironizza sul notissimo episodio del quale è stato protagonista Formigoni quando ha perso l’aereo e ha reagito prendendosela con tutti e sbattendo il telefonico a terra. Qui non siamo al Lei non sa chi sono io, ma al Lei non sa che sono Dio, chiosa Crozza che subito si trasforma in Formigoni. Siamo in presenza di un vero e proprio Formi-gate, dice Crozza sottolineando che l’ex governatore della Lombardia ha avuto problemi di gate perciò ha perso l’aereo. La parodia mostra un Formigoni che urla, inveisce,scaglia a terra tutto quello che gli capita.
Nuovo monologo, questa volta sul calcio. Dopo aver ironizzato su Tavecchio (ma dove il prendono i Presidenti della Federazione gioco calcio? tra quelli che fanno più rutti dopo aver bevuto una birra?), Crozza si sofferma sul recente scandalo del calcio scommesse. Il tutto è propedeutico per presentare la parodia del Presidente della Sampdoria Ferrero. Prima, però, manda in onda un filmato dell’originale. Ferrero-Crozza si esprime in maniera sconclusionata, non risponde alle domande sul calcio, ma insegue suoi pensieri non- sense. E dice di essere nato a Lecce non a Roma, perchè il cordone ombelicale era lungo.
Arriva Enrico Mentana: Crozza. La notizia del giorno è che Fitto ha smarrito il suo Ipad. Poi si presentano due personaggi che fanno credere a Mentana di dover andare al Tg1: una bufala nelle bufale, naturalmente. Eranon due truffatori di anziani che gli hanno rifilato un aspirapolvere da 4000 euro. Il collegamento con la Sarchioni riserva una sorpresa: l’inviata fa una vera e propria dichiarazione d’amore al direttore. Minaccia di arrivare in studio per baciarlo. E lo fa davvero, dicendo: voglio che tu sia la mentina sotto la mia lingua.
E’ la volta della parodia del senatore Antonio Razzi: un cult oramai. Il falso politico colleziona gaffe su gaffe. Gli viene detto: lo sa che è caduta Palmira? Oh quanto mi dispiace, si è fatta male? risponde Razzi. E così via su questo tono: ma no, Palmira è in Siria. Ah, Siria, non mi ricordo mai che canzoni cantava, compravo sempre le cassette pirata.
Dopo la pubblicità Maurizio Crozza ringrazia uno per uno tutti i suoi collaboratori e coloro che hanno lavorato al programma. L’appuntamento è per il prossimo autunno con la nuova edizione di Crozza nel paese delle meraviglie.