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E’ accaduto stasera, domenica 24 maggio. L’arrivo del leader di Forza Italia era stato preceduto da una serie di polemiche legate alla par condicio, che si risolveranno, probabilmente, solo nei prossimi giorni.
Fabio Fazio ha cercato di calarsi nel ruolo del giornalista, o meglio del padrone di casa che si aspettava delle risposte precise alle sue domande. Tutto è scivolato via con troppa tranquillità: sinceramente si è avuta la netta impressione che tra i due protagonisti fosse stato stipulato un preventivo patto di non aggressione.
Fazio, troppo spesso, non è riuscito a fermare l’eloquio fluente dell’ex Cavaliere il quale, a sua volta, sembrava accettare le domande con troppa serenità. Nessun minimo tentativo da parte dei due di sopraffare l’altro. Solo qualche rara volta Berlusconi ha preteso di terminare i suoi discorsi. E solo qualche rara volta Fazio ha tentato di imporre le sue domande con un guizzo di coraggio.
Sono lontani davvero i tempi di Servizio pubblico. E’ distante anni luce il comportamento del Berlusconi nella gabbia di Michele Santoro e Marco Travaglio. Nel gennaio del 2013 il leader di Forza Italia e i due padroni di casa usarono toni ben differenti, aggressivi l’uno verso l’altro. C’era da parte del pubblico la curiosità di assistere ad un vero e proprio scontro fra “Titani. E tutti pensavano che a soccombere sarebbe stato Berlusconi. Non accadde nulla di tutto ciò. E i media versarono fiumi di parole per giorni.
Questa sera la curiosità, più che sull’atteggiamento di Berlusconi, era sul comportamento di Fazio Fazio. Che gli chiederà? Riuscirà a non farsi travolgere? Sullo sfondo le polemiche dell’immedaita vigilia riguardo la possibile violazione della par condicio.
In effetti l’intervista di Fabio Fazio non è stata differente da quella realizzata da Massimo Giletti a Matteo Renzi nell’ultima puntata de L’Arena. Nè da quella di Enrico Mentana al Premier a Bersaglio mobile. Con in più un aspetto singolare: una concessione al gossip e alla questione della vendita del Milan.
Prima dell’ingresso del leader di Forza Italia ci sono state le gemelle ventenni Naomi e Lisa-Kaindé Diaz, e Piero Angela. Ma tutto sembrava scorrere velocemente nell’attesa dell’ospite inaspettato: Silvio Berlusconi.