Con l’aiuto del fisico Carlo Rovelli e del matematico Piergiorgio Odifreddi Augias racconta quello che è considerato il più grande fisico di tutti i tempi. Dallo studente ribelle, insofferente dell’autorità, al Premio Nobel e alla teoria della relatività che ha permesso di scrutare i confini dell’Universo.
{module Google richiamo interno} La sua biografia attraversa la grande Storia: dalla fuga dal Nazismo fino al suo approdo a Princeton negli Stati Uniti dove avrà un ruolo nella tragica vicenda della bomba atomica. Nella puntata si affronterà anche la concezione del rapporto tra scienza e fede di un visionario che non si definiva ateo ma credeva piuttosto in un Dio nascosto nella misteriosa e inafferrabile armonia del cosmo. Nella puntata anche un’intervista a Fabiola Gianotti, direttrice del Cern di Ginevra, che ci parlerà della sua personale scoperta di Einstein.
Contributi anche del professor Vittorino Andreoli, uno dei massimi esperti della psichiatria contemporanea, che traccerà un profilo psicologico di Einstein, e del sociologo Ilvo Diamanti che effettuerà, in esclusiva per il programma, un sondaggio per ogni puntata.Questa è la spiegazione data da Corrado Augias sulla nascita del programma.
“Visionari nasce con alcune ambizioni, sperando che non siano sbagliate. Presentare al pubblico della televisione dei personaggi che hanno giocato la propria vita su un’intuizione, cambiando le regole del gioco. Molto più modestamente, anche noi vorremmo cambiare le regole: quelle del piccolo gioco televisivo. Un programma culturale che non tema di parlare di scienza, di filosofia, di teoria politica, di teologia. Argomenti raramente affrontati su questo mezzo. Una televisione che serva a qualcosa. Ammesso che l’operazione riesca”.