La singolare coppia è oggi ad Arezzo, in viaggio tra i collezionisti della Toscana e gli espositori, gli acquirenti e i curiosi radunati nella splendida città toscana per la fiera più rinomata in Europa nel settore dell’antiquariato.
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Il fine, naturalmente, è quallo già noto dalla prime due puntate: Massimiliano Pani e Cerbelli vanno sempre alla ricerca di opere d’arte di cui forniscono una stima precisva e rincorrono i cosiddetti falsi d’autore, copie non originali,
Ma, come abbiamo già visto, il programma ha anche un altro obiettivo: vuole indicare ai telespettatori gli oggetti che nessuno riteneva preziosi, magari accantonati come “robe vecchie” in soffitte e cantine dove hanno giaciuto per anni. Questi oggetti vengono rivalutati e ad essi i due conduttori restituiscono il giusto valore di mercato.
.La quarta puntata di “Italia da stimare” in onda domenica 28 giugno su Rai1 alle 14 ci conduce a Bologna, città di grandi tradizioni antiquarie.
Massimiliano Pani e il suo partner Marco Cerbella assicurano che anche questa volta il loro sarà un viaggio affascinante. Condurranno il pubblico tra i collezionisti emiliani di antiche biciclette e andranno alla ricerca, sempre tra i collezionisti locali, dei primi strumenti di comunicazione.
I due privilegiano anche il contatto con il pubblico: infatti nella splendida città icercheranno di capire le opinioni degli espositori, degli acquirenti che si sono ritrovati nei mercati di antiquariato di Bologna. Anche qui la coppia di conduttori, condurrà i telespettatori tra tutto quello che di antico e prezioso Bologna conserva. Indica opere d’arte da stimare, smaschera come copie non originali, fornisce ai telespettatori alcune “dritte” per cercare gli oggetti inaspettatamente preziosi rintanati in soffitte e cantine.
Il programma è scritto da Massimiliano Pani e Andrea Rovetta e vuole documentare le piccole e grandi manie degli italiani, il popolo appassionato de cantine e ripostigli all’insegna del motto “Non si getta mai nulla”.
Qui la recensione del programma. E qui la presentazione.