La particolarità della serie è che punta l’attenzione sui turni di notte dei dottori. E di notte ne succedono di tutti i colori. Inoltre l’equipe medica è composta in gran parte da medici che hanno operato in trincea, nei campi di guerra e in operazioni militari ad alto rischio. Per tali medici la quotidianità di un pronto soccorso cittadino rischia quasi di apparire come una routine priva di quell’adrenalina che invece ha caratterizzato le predecenti missioni.
{module Google ads}
Ed eccolo il team medico: TC Callahan (Eoin Macken), reduce dell’esercito e spesso i contrasto coi superiori; Jordan Alexander (Jill Flint), a capo dell’emergency room nonostante la giovane età; Michael Ragosa (Freddy Rodriguez), l’amministratore dell’ospedale che ha messo da parte le velleità mediche; Topher Zia (Ken Leung) e Drew Alister (Brendan Fehr), entrambi con esperienza negli ospedali da campo in prima linea dell’esercito; i tirocinanti di chirurgia Krista Bell-Hart (Jeananne Goossen) e Paul Cummings (Robert Bailey jr.). C’è pure la psichiatra del reparto (che in più di un’occasione servirebbe maggiormente ai medici che ai pazienti…): Landry de la Cruz (Daniella Alonso).
Originariamente la serie ideata da Gabe Sachs e Jeff Judah, già rinnovata per la 2° stagione (in onda prossimamente su Premium Stories), era stata intitolata “The Last Stand” e poi “After Hours”. Anche le critiche con cui la serie è stata accolta negli USA sono state gratificanti. Brian Lowry di “Variety” ha chiosato: “creativamente parlando si tratta di qualcosa di notevole”.
Eriq La Salle, interprete del popolare dottor Benton in “ER”, dirige un episodio. Scott Wolf compare da guest-star in un poker di puntate. Le riprese sono avvenute effettivamente a Albuquerque e dintorni. La colonna sonora è stata composta da Fred Coury.
The Night Shift è andata in onda per la prima volta su Mya in visione pay lo scorso febbraio 2015.