Alive, ultima puntata sul rapimento di Marco Vallisa in Libia

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Il conduttore Vincenzo venuto incontrerà proprio Marco, che ripercorrerà i quattro mesi di prigionia. L’uomo si trovava nella cirttà di Zuara, dove la ditta per cui lavorava era impegnata nell’ammodernamento del porto.  È il 5 luglio 2014 quando viene rapito: in macchina insieme a un collega bosniaco e a uno macedone, viene sequestrati per essere liberato solo nella notte tra il 12 e il 13 novembre.

 Originario di Roveleto di Cadeo in provincia di Piacenza, attraverso la testimonianza diretta di Marco, verrà ricostruita l’intera vicenda: le paure, l’incertezza sulla propria sorte. Ma vedremo anche le immagini della sua gioia al momento del rientro a casa, in esclusiva per le telecamere della trasmissione prodotta dalla Stand by me.

Altri protagonisti di questa sera saranno Domenica e suo figlio Francesco: quando il bambino aveva appena un anno e mezzo, lui e la mamma sono stati salvati da Giovanni. Il carabiniere aveva visto l’auto in cui viaggiavano i due cadere in mare dopo un incidente, riuscendo così a sottrarli alle acque prima che fosse troppo tardi.

Si proseguirà poi con una terribile storia di abusi, raccontati da chi li ha vissuti in prima persona. La vicenda è agghiacciante: un uomo sfrutta il nome dell’associazione da lui fondata per abusare delle persone che ad essa si rivolgevano. In particolare, sarà una bambina vittima delle violenze a parlare; alla sua testimonianza si aggiungerà poi quella di un ex collaboratore dell’associazione, che ha lasciato quando ha capito cosa stesse davvero avvenendo tra le sue mura. 

Infine, sempre rimanendo in tema di violenza, Giusy Versace conoscerà Vanessa. In coma per oltre un mese, Vanessa era stata aggredita dal suo compagno, che l’aveva colpita durante la notte fino a farla svenire.

Filo conduttore di Alive-La Forza delle vita è proprio la lotta che la vita ci pone davanti: vicende tragiche che mettono i loro protagonisti a dura prova. Calamità naturali, incidenti, destino avverso: in tutti i casi, le persone coinvolte si sono battute con tutte le proprie forze. La stessa Giusy Versace, atleta paraolimpica, è simbolo di questa battaglia: senza gambe in seguito a un incidente, è riuscita persino a vincere l’ultima edizione di Ballando con le stelle.