Mucchio d’ossa, con Pierce Brosnan, su Retequattro

Prestigioso protagonista di “Mucchio d’ossa”è l’attore Pierce Brosnan che si cala nel ruolo dello scrittore alter ego di King, Mike Noonan, caduto in depressione dopo la tragica scomparsa della moglie. Reciatno con lui, nel cast, Melissa George (“Alias”, “In Treatment”, “Hunted”), Annabeth Gish (l’agente speciale Monica Reyes in “X-Files”) e Jason Priestley (“Beverly Hills 90210”).

Il racconto televisivo e la sceneggiatura sono molto fedeli alle pagine letterarie. Il protagonista di “Bag of bones” (titolo originale del libro di King), Mike Noonan ha perduto la moglie in seguito ad un aneurisma cerebrale non diagnosticato in tempo. Questa tragica morte e la scoperta che la donna era incinta, sconvolgono Matt che non era a conoscenza della gravidanza. Come conseguenza non riesce più a scrivere, si ritrova privo di qualsiasi ispirazione. Per mantenere gli impegni con l’editore è costretto a tirar fuori alcuni manoscritti degli anni passati. Questa situazione di stallo creativo e di crisi si protrae per quattro anni. A questo punto lo scrittore inizia ad avere incubi ricorrenti legati alla casa sul lago dove si recava con la moglie. Decide di venirne a capo, di tornare in quell’appartamento e di placare il suo stato d’animo agitato. Nella città della sua residenza estiva fa degli incontri che avranno un’importanza determinante e cambieranno radicalmente la sua vita. Ma dovrà confrontarsi con una serie di situazioni horror che impressioneranno non solo lui ma anche e soprattutto i telespettatori. Alla fine Mike si accorgerà che il fantasma della moglie morta non lo ha abbandonato, anzi lo aiuterà a risolvere un caso di omcidio: quello di una cantante blues sulla cui morte non è stata mai fatta chiarezza.

“Bag of Bones”, sceneggiato da Matt Venne, è diretto dal veterano del genere Mick Garris. Il regista ha al suo attivo la creazione della serie “Masters of Horror” e numerosi adattamenti basati su opere di King, tra cui “I Sonnambuli”, la miniserie “Shining” e “Desperation”.

 Come era precedentemente avvenuto per il cinema con “It”, “Shining”, “Il miglio verde”, “Misery non deve morire”, “Le ali della libertà” e “Stand By Me” , il regno spaventoso e visionario di Stephen King viene, in questa occasione, declinato per la tv attraverso il racconto di una vicenda ricca di elementi soprannaturali e sentimentali.