Passano le stagioni, cambiano i dirigenti delle aziende e i direttori di rete, ma l’estate è sempre all’insegna della riproposizione di prodotti già visti.
Sono soprattutto le reti Rai e Mediaset a fare il pieno di repliche. L’azienda pubblica di viale Mazzini avrebbe l’obbligo di proporre ai telespettatori almeno qualche novità, anche sotto il solleone. Non dovrebbe dimenticare che il canone si paga anche nei mesi estivi.
Qualche tempo fa era stata avanzata l’ipotesi che pretendeva di decurtare dalla somma totale del canone almeno i mesi di luglio ed agosto, quando la TV è completamente spenta.
Come sempre l’estate ripropone serie sulle quali si può scommettere perché sempre foriere di ascolti. Immancabile e puntuale arriva Don Matteo addirittura in doppia visione, mattutina e in prime time. Il prete in bicicletta nonostante gli episodi siano già noti e conseguentemente anche gli assassini di turno, si permette ancora il lusso di superare prodotti di nuova produzione. E’ accaduto, ad esempio, con il Wind Summer Festival letteralmente umiliato nelle quattro puntate andate in onda lo scorso luglio.
Rai 1 ha sfoderato i Big della scorsa stagione, tra questi I bastardi di Pizzofalcone e L’allieva. Senza dimenticare Non dirlo al mio capo che, essendo una commedia romantica, aveva preso la collocazione del day time pomeridiano domenicale. Si è voluto creare una sorta di filo conduttore con i film TV del ciclo pomeriggio con sentimento che hanno riempito il malinconico palinsesto pomeridiano di Rai 1 nel mese di luglio, a volte anche con pellicole non in prima visione.
Naturalmente non si poteva dimenticare Che Dio ci aiuti, riproposto sempre nel day time pomeridiano di Rai 1. Le repliche spesso sono finalizzate ad essere per i telespettatori una sorta di riassunto di quanto è accaduto in attesa delle stagioni successive previste per l’autunno.
Inoltre, molti film vengono riproposti di anno in anno senza davvero nessun rispetto per il telespettatore.
E adesso Rai 1 ha rispolverato anche altre serie tra cui Il restauratore con Lando Buzzanca.
Non è da meno Canale 5 che ha imbottito il palinsesto di prodotti come L’isola di Pietro, Il bello delle donne (fortunatamente andato in onda di notte) e Rosy Abate – la regina di Palermo.
Il mese di giugno è stato caratterizzato dalla riproposizione di Rimbocchiamoci le maniche con Sabrina Ferilli. E, sempre su Canale 5, nel daytime mattutino, si sono rispolverate le repliche di Victor Ros – il furto dell’oro spagnolo.
Il tremendo vizio delle repliche interessa anche gli show televisivi. Basti pensare ai Cavalli di battaglia di Gigi Proietti andato in onda a giugno nella prima serata del sabato. I programmi musicali che Canale 5 ha riproposto, come ad esempio il concerto de Il Volo, di Laura Pausini, dei Pooh e di Amiche in Arena che celebrava i 40 anni di carriera di Loredana Bertè.
La lista sarebbe ancora lunga e quasi interminabile. Basti pensare soltanto alla riproposizione del Maurizio Costanzo Show su Rete 4 e de L’Intervista su La5.
Le pochissime novità nascoste nelle pieghe dei palinsesti spesso sono rimaste “nascoste” anche all’Auditel.
La speranza è che, almeno per quanto riguarda la Rai, ci si renda conto di come il servizio pubblico abbia l’obbligo di essere almeno parzialmente acceso nel corso dei mesi.
Basti soltanto pensare a quella vastissima platea di concittadini che non possono permettersi il lusso della vacanza e ripongono nel piccolo schermo ogni aspettativa di intrattenimento e di evasione.