Troppo vecchia la nostra cara tv? Ma per carità. Oggi chi è che si sente vecchio a 60 anni, proprio adesso che la vita si sta allungando sempre più e i nostri “sessantenni” sono tanti giovanotti con i capelli un po’ sale e pepe o addirittura tutti neri, tinture permettendo! Anche la nostra Tv si appresta a raggiungere quel traguardo e sarà un compleanno bellissimo. Per l’occasione il nostro sito www.maridacaterini.it a partire dai prossimi giorni, in coincidenza con l’oramai imminente anniversario, vuole dedicare una rubrica alla Rai dove verranno ricordate tutte le trasmissioni di varietà e di intrattenimento più significative che hanno fatto la storia di questi 60 anni.
Sono tante, troppe le grandi idee del passato, basti pensare solo agli anni di Canzonissima, a Studio Uno, alle molte edizioni di Fantastico, ai quiz di Mike Bongiorno. Abbiamo scelto per ricordare e per far scattare una positiva nostalgia, una ventina di titoli di programmi, sperando di fare delle scelte giuste. Questo ce lo direte voi: il pubblico ed il lettore ha sempre l’ultima parola o di assenso o di diniego. Ma le trasmsssioni del passato hanno un grande impatto emoivo sul pubblico come dimostrano i programmi di amarcord che affollano sempre più il piccolo schermo. E allora via libera alla storia della tv.
Quel 3 gennaio 1954 era una domenica. Ore 11: Fulvia Colombo da Milano e Nicoletta Orsomando da Roma annunciavano contemporaneamente l’avvio ufficiale delle trasmissioni televisive Rai. Dalle 14.30 alle 14.45 andava in onda Arrivi e partenze: incontri in studio o filmati all’aeroporto di Ciampino con personaggi famosi di passaggio a Roma. Conducevano Armando Pizzo e un presentatore che da lì a poco avrebbe spopolato con i suoi quiz. Sì, avete capito bene: Mike Bongiorno. La regia era firmata da un regista che avrebbe fatto una carriera favolosa nel mondo dei varietà del sabato sera, Antonello Falqui. Una giornata televisiva che andò avanti fino alle 23.15. Nel primo palinsesto della storia televisiva Rai, il primo Telegiornale alle 20.45, alle 21.45 il primo teleromanzo in diretta, L’osteria della posta di Carlo Goldoni per la regia di Franco Enriquez e alle 23.15 la primissima trasmissione de La domenica sportiva a cura di Aldo De Martino, con risultati, cronache filmate e commenti sui principali avvenimenti della giornata. Quanto tempo è passato da allora. Rinverdire tanti ricordi e tante trasmissioni di successo insiema a tutti voi sarà un piacere. A prestissimo.