Era accaduto quando la Monsè e il giornalista, ex divulgatore scientifico, si trovavano ancora nella casa di Cinecittà come concorrenti del Grande Fratello Vip 3.
Quelle espressioni avevano indignato il web che si era scagliato contro Cecchi Paone, difendendo la piccola che tra l’altro era stata etichettata dall’allora recluso anche come una nana.
Naturalmente Barbara D’Urso ha cavalcato questo evento sia a Pomeriggio 5, sia a Domenica Live. Nel contenitore festivo di Canale 5, andato in onda domenica 18 novembre, la piccola Perla Maria, di soli 12 anni, aveva risposto per le rime ad Alessandro Cecchi Paone che non aveva potuto esimersi dal porgerle delle scuse e sottolineare la sveltezza intellettuale della bambina.
Era stato un segmento di soli alcuni minuti destinato però ad avere un seguito. Infatti nella puntata di ieri di Pomeriggio 5, Perla Maria, insieme con la madre Maria Monsè, era in collegamento con Barbara D’Urso.
La piccola si è presentata seduta sul divano di casa di fianco alla madre con una bambola in braccio. È intervenuta ancora sulle dichiarazioni di Alessandro Cecchi Paone con una tale scioltezza e disinvoltura da lasciare il telespettatore esterrefatto.
Con una loquacità ed una parlantina davvero singolari per la sua giovanissima età, ha parlato di sé quasi fosse una donna già navigata nel mondo dello spettacolo. Accanto a lei la madre l’ammirava compiaciuta, mentre gli ospiti nello studio di Pomeriggio 5 esprimevano forti dubbi sulla presenza della piccola in un contenitore televisivo.
Ad esprimersi negativamente erano soprattutto Barbara Bouchet e Salvo Veneziano del Grande Fratello 1. Sono state mosse anche delle critiche alla Monsè per esporre troppo la bambina in televisione. Inoltre l’ex gieffino dinanzi alla parlantina della piccola, ad un certo punto, ha esclamato: “io darei un telegatto a questa bambina”.
A questo punto il telespettatore più attento non ha potuto fare a meno di ricordare il famoso film “Bellissima” di Anna Magnani, dove la madre spingeva la figlia nel mondo dello spettacolo.
Il collegamento con la bambina è stato un pessimo esempio di televisione. Ancora una volta i minori sono utilizzati ad uso e consumo dei grandi: servono per fare audience secondo uno schema che purtroppo non è mai stato abbandonato.
Quello che accade nei salotti televisivi quando ci sono i bambini è ancor più grave della presenza di programmi come i famosissimi Ti lascio una canzone e Io canto.
La piccola Perla Maria ha avuto un ruolo principale all’interno del contenitore pomeridiano. Sollecitata dalla padrona di casa ha detto più volte che vuole fare “il mestiere della mamma”. Senza che naturalmente sia stato ben specificato di quale mestiere si tratti. La Monsè infatti oltre ad apparire nei programmi della D’Urso, non ha altre attività al suo attivo.
Perla Maria dovrebbe fare la bambina, vivere la sua infanzia e non partecipare a programmi per i grandi nei quali purtroppo potrebbe venire considerata solo come un fenomeno da baraccone.