Ne abbiamo avuto la conferma nella puntata del 9 dicembre che è andata in onda all’indomani dei tragici eventi avvenuti in provincia di Ancora con la morte di cinque giovanissimi e di una mamma che aveva accompagnato la figlia ad concerto di Sfera Ebbasta.
La padrona di casa ha aperto il programma con un talk show in cui erano ospiti anche due ragazzine scampate alla morte ma che si trovavano in discoteca ed hanno assistito a quanto accadeva. Loro stesse, hanno raccontato di essersi salvate per un caso fortuito.
Per una volta in studio c’erano gli ospiti giusti a discutere di un problema del quale troppo spesso non si parla: il trend di ragazzini, dai 10 anni in su, di andare nelle discoteche per assistere ai concerti dei loro idoli musicali.
C’erano Paolo Crepet e l’ex amico di Maria De Filippi, il cantante Briga a scontrarsi su posizioni differenti, c’erano Paolo Graldi e Antonio Matano giornalista del Tg 1 che, solo il giorno prima, era stato il conduttore di un lungo speciale dedicato a documentare la tragedia e le conseguenze.
Un elemento estremamente preoccupante venuto fuori dalle testimonianze raccolte nei servizi sul posto, è la presenza di molti giovanissimi, anche minorenni che bevevano bevande alcoliche e si trovavano in una condizione di palese offuscamento delle capacità mentali.
La Venier ha gestito questo difficile spazio senza mai cadere nel voyeurismo becero della cronaca nera.
Ed ha chiuso successivamente la puntata con un altro caso drammatico, come fa sempre nel corso delle settimane. Non si trattava però, di femminicidio. Ospite in studio il padre di Marco il ragazzo morto nell’incendio della Grenfell tower a Londra insieme alla fidanzata Gloria.
Nello spazio temporale compreso tra questi due eventi, la Venier ha dato vita all’intrattenimento leggero ospitando personaggi come Gabriel Garko, Enrico Brignano, Patty Pravo e Max Giusti. Ed è riuscita persino ad insinuare un piccolo scoop nei telespettatori: Garko, nel corso dell’intervista, ha mostrato una fede nuziale al dito, dicendo maliziosamente “forse potrei anche essere sposato”.
Garko ha parlato anche dell’incidente avvenuto a Sanremo nel 2016 quando nell’incendio della villa da lui affittata, perse la vita una signora. Lui stesso fu ferito in maniera non grave. Ed ha svelato che per lungo tempo non riusciva più a stare al buio ed a passare sotto le porte.
Insomma è stata una puntata difficile, punteggiata dai tanti segmenti spettacolari: l’esempio di come si possa, anche nel pomeriggio domenicale, affrontare temi tragici di attualità senza cadere nella retorica di mestiere e senza rinunciare ad un intrattenimento foriero di speranza.