Nella regione il Tribunale dei minori, nella persona del giudice Marco Lo Bianco, ha cercato di strappare i ragazzini allo strapotere della ‘Ndrangheta. In particolare Lo Bianco ha tentato di inculcare nei figli di mafiosi la certezza che esista davvero una nuova vita nella quale si è liberi di scegliere senza sottostare ai diktat dei genitori.
Carmine Buschini è il protagonista della storia raccontata e interpreta Domenico che a 17 anni viene investito dal padre, boss della ‘Ndrangheta latitante, della responsabilità di seguirne le orme e di diventare il capofamiglia.
Carmine Buschini è conosciuto dal pubblico italiano per aver interpretato il famoso Leo nella serie Braccialetti Rossi che si è fermato alla terza stagione.
Riprendere in mano le redini della propria attività, dopo un successo così clamoroso, era indubbiamente difficile. Buschini sta tentando di accreditarsi anche al di fuori di un personaggio che lo stava ingabbiando.
Così lo scorso anno è tornato in TV nella miniserie dal titolo Il capitano Maria. E adesso i telespettatori lo seguiranno nel personaggio positivo di Domenico che si ribella all’autorità paterna e, aiutato dal giudice Lo Bianco, si costruisce una nuova vita lontano dalle dinamiche della ‘Ndrangheta in cui ha trascorso i primi 17 anni.
Buschini è sicuramente un giovane attore che i telespettatori vedranno ancora sul piccolo schermo. Ma il giovane attore ha frequentato anche il teatro. Infatti è stato interprete dello spettacolo di Giuseppe Manfridi “La partitella” andato in scena al Teatro Sala Umberto lo scorso anno dal 29 marzo al 15 aprile. L’attore interpretava il ruolo di Enrico.
È stata un’esperienza “una tantum” che per adesso sembra non avere un prosieguo.
Invece Buschini è intenzionato a continuare il suo percorso di attore sul piccolo schermo che gli ha dato la notorietà proprio grazie a Braccialetti Rossi.
Ma il giovane attore ha alle spalle anche una vicenda personale abbastanza dolorosa. Infatti in una fase dell’infanzia è stato lasciato ad una casa famiglia insieme alla sorella. Vi sono rimasti alcuni anni e dopo sono stati presi in affidamento da una famiglia residente in Emilia Romagna.
Di questo argomento Buschini non intende parlare pubblicamente. Lo ha fatto invece la madre in una intervista rilasciata ad un noto settimanale specializzato in gossip e TV.
Adesso Buschini è concentrato sul suo futuro.
I ruoli interpretati precedentemente sia in TV che a teatro rappresentano tappe che dovranno portarlo verso un consolidato futuro di attore. Dopo Braccialetti Rossi infatti sia i ruoli interpretati ne Il capitano Maria che in Liberi di scegliere hanno avuto una propria valenza psicologica. Infatti il Filippo de Il capitano Maria era un ragazzo cresciuto da solo con la madre che ha dovuto affrontare sfide molto dolorose. Aveva un passato di tossicodipendenza alle spalle: ciononostante si è impegnato per trovare il riscatto dalla droga e diventare finalmente qualcuno.