Ultimo, secondo classificato a Sanremo 2019, pare abbia lasciato la città in tutta fretta, durante la notte, ancora su tutte le furie per come è finita la sua gara. Dopo che già nella conferenza stampa immediatamente successiva alla proclamazione del vincitore si era lasciato andare ad improperi particolarmente pesanti contro i giornalisti.
Il suo gradimento nel televoto era stato molto alto al termine della serata – le percentuali hanno superato il 40% – ma il voto della Sala Stampa ha ribaltato il risultato, pur di pochissimo, perché è andato compatto a Mahmood. Le accuse (forti e inequivocabili) di aver falsato il Festival sono arrivate a coinvolgere la politica, che ha prontamento strumentalizzato l’accaduto.
In ogni caso, la questione ha aperto una discussione legittima sui meccanismi delle votazioni, ferma restando l’assoluta conformità di quanto avvenuto al regolamento (almeno per quello che sappiamo finora). L’assenza di Ultimo è stata ancor più rumorosa quando è mancata all’appuntamento anche Loredana Bertè.
Stando a quanto raccontato dalla conduttrice Mara Venier, la cantante è rimasta particolarmente delusa non tanto dal posizionamento in classifica, quanto dalla mancanza di riconoscimenti. Non è chiaro se si aspettasse il Premio della Critica o altri tipi di omaggio. È certo, però, che rimanere a bocca asciutta dopo le tre standind ovation all’Ariston e l’incontenibile affetto mostratole dal pubblico, non è stato facile.
Sempre la Venier ha parlato – senza fare i nomi – di altri artisti che per solidarietà con la Bertè non hanno partecipato a Domenica In-Speciale Sanremo 2019.
Anche i tenori de Il Volo hanno inviato un semplice messaggio video senza presenziare, con la giustificazione della partenza (vera, pare) per Berlino.
Arisa, dal canto suo, non è passata dall’Ariston per congedarsi a causa di problemi di salute. Pure in questo caso, le voci sembrano accreditate, visto che l’artista già ieri sera è salita su lpalco febbricitante.
Non è dato sapere, al contrario, perché sono mancati Daniele Silvestri, Paola Turci, Francesco Renga e Irama. Se sono loro ad aver rifiutato l’invito per protestare insieme alla Bertè o meno.
Fuori dalle polemiche, lo show di Mara Venier è filato liscio con la semplice esibizione dei cantanti e il commento affidato al parterre a formazione variabile. Tra gli altri, hanno partecipato Luca Dondoni, Marinella Venegoni, Andrea Laffranchi, Marco Moolendini, Platinette, Paolo Giordano, Dario Salvatori, Simona Izzo, Ivan Zazzaroni, Fabio Canino ed Enzo Miccio.
Lo show era iniziato in un clima disteso, con l’arrivo di Mahmood e l’intervento-lampo della Direttrice di Rai1 Teresa De Santis, che ha lodato Claudio Baglioni parlando di “esperienza strepitosa” ma lasciando in stand-by le decisioni sulla prossima edizione.
Rispetto agli altri anni, tuttavia, l’atmosfera era meno rilassata. In tanti hanno colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe, mentre il pubblico ha rumoreggiato spesso contro i giornalisti (come, del resto, aveva già fatto durante le serate Festival).
Qualche mormorìo pure da Enrico Nigiotti sull’orario in cui sono state collocate molte delle sue esibizioni. L’ha fatto con il sorriso e senza troppa polemica, bisogna dire.
Mara Venier, oltretutto afona, ha avuto il suo daffare per mantenere gli equilibri. Per fortuna, è riuscita a sfoderare il suo proverbiale affetto della zia ed ha sempre mantenuto la barra dritta, con tanti artisti ad abbracciarla e ad alimentare il clima da ultimo giorno di scuola.
Domenica In-Speciale Sanremo 2019 è stato lo specchio perfetto di un Festival mai davvero al massimo delle sue possibilità, sempre prigioniero di piccole e grandi tensioni e di risultati altalenanti.