Una vita trascorsa in Rai, ad eccezione del periodo di due anni dal 1987 al 1989, nel quale si trasferì a Canale 5 con scarso successo ma subito rientrò “a casa”. E si concede alla concorrenza per un ritorno così foriero di rivelazioni.
Infatti domenica 11 dicembre, improvvisamente, sulla principale rete Mediaset, una eccitata e super felice Barbara D’Urso, annuncia la presenza, sia pure in collegamento da Madrid, con la mitica Raffaella Carrà. La Raffa nazionale a dispetto dell’anagrafe, è apparsa molto in forma ed ha spiegato di essere stata invitata per condurre la serata di gala che celebra i 60 anni della tv spagnola. Non solo, ma più volte ha mostrato di aver fretta perchè era attesa per le prove dello show. Quasi fosse insofferente, forse pentita, e volesse andar via.
Dopo tutte le sorprese riservatele dalla padrona di casa, ecco la novità. Barbara D’Urso la ringrazia del collegamento e le chiede quando potrà averla di persona in studio per ripercorere insieme la straordinaria carriera della nostra star. La Carrà declina l’invito e dice chiaramente che bisogna lasciare spazio ai giovani. Alla sua età è meglio cedere il passo alle new generation.
Come vi abbiamo raccontato, queste parole sono apparse più di un saluto. A corredo del ritorno in video, la Carrà ha espresso il suo desiderio di non apparire più in tv. E non si è lasciata sfuggire l’occasione di lanciare una frecciatina a Rai1. Ha infatti ricordato che avrebbe voluto lanciare nuove show girl e presentatori completi professionalmente ed ha salutato Manuela Zero attualmente presente nella Domenica in di Pippo Baudo come cantante e ballerina. Ha fatto notare che la Zero ha partecipato al suo talent Forte Forte Forte andato in onda lo scorso marzo 2015 con scarso gradimento di pubblico. Gli indici di ascolti addirittura costrinsero la prima rete a eliminare una puntata.
A rinfocolare le polemiche che già erano sorte, è arrivato anche il programma Radio 2 per voi, condotto da Antonello Piroso e Camila Raznovich. In particolare la conduttrice del Kilimangiaro ha sottolineato l’incongruenza del gesto della Signora della tv. Sarebbe stato auspicabile, se voleva dare il saluto alla televisione, che intervenisse come ospite in un programma Rai. Ce ne sono tanti da Porta a Porta a Domenica in, solo per fare qualche nome. Perchè concedersi così alla concorrenza?
Non fa una grinza l’osservazione. Ed è avallata anche dalla considerazione che i due anni trascorsi dalla Carrà a Mediaset furono quasi fallimentari. I programmi da lei condotti non furono gratificati dall’attenzione del pubblico. A ridare smalto alla sua immagine fu la Rai dove tornò nel 1989. Sarebbe stata auspicabile una maggiore riconoscenza.