Dopo Memo Remigi è stato espulso dalla Rai anche Enrico Montesano. Due personaggi del mondo dello spettacolo che si sono resi protagonisti di gesti e comportamenti professionalmente e politicamente scorretti e sono stati allontanati dai contesti spettacolari in cui erano inseriti.
Montesano espulso dalla Rai: le motivazioni
Accade a Rai 1, rete per eccellenza per famiglie, ligia ai principi morali che ha sempre agito nel pieno rispetto della vasta platea televisiva. Qualcosa sembra essersi rotto. Negli ultimi venti giorni, prima Memo Remigi, successivamente Enrico Montesano, sono stati mandati via senza appello. Il primo da Oggi è un altro giorno, il secondo da Ballando con le stelle.
Montesano è stato considerato colpevole di aver indossato, durante le prove del dance show di Rai 1, una maglietta di colore nero della Decima Mas. Una formazione militare autonoma che aveva combattuto a fianco del Terzo Reich e dei nazisti, soprattutto nella lotta contro i partigiani. Memo Remigi, invece, durante una puntata dello scorso ottobre di Oggi è un altro giorno con Serena Bortone, è stato scoperto a palpeggiare il lato B di Jessica Morlacchi.
Espulsione anche per lui e rescissione del contratto con la Rai. Due eventi che sono significativi di una sorta di rilassamento dei costumi di cui sembrerebbe essersi resa protagonista l’azienda televisiva pubblica. Atteggiamenti che sono stati subito “puniti” con la cacciata dai rispettivi programmi. Non era mai accaduto nella storia recente televisiva un fatto di questo genere.
Di espulsioni si era parlato solo nel contesto del Grande Fratello e riguardavano soprattutto un uso indiscriminato di linguaggio volgare e di bestemmie. Ma siamo su un’altra rete e su una tv commerciale che pure, con l’allontanamento dal reality ha voluto e vuole ancora difendere la propria dignità ed il rispetto per i telespettatori.
Quel che accadde in passato
Uno degli eventi più significativi, in questo contesto, risale al 1962 quando Dario Fo, all’interno di Canzonissima ebbe il coraggio di parlare di incidenti sul lavoro e di mafia. E per questo fu cacciato dallo show in onda sulla prima rete televisiva nazionale. All’epoca ci fu anche una interpellanza parlamentare da parte del partito liberale che lamentava come Dario Fo e sua moglie Franca Rame avessero offeso gli italiani, soprattutto i siciliani.
E il giullare più famoso d’Italia, futuro Premio Nobel, fu costretto per anni ad essere lontano dal piccolo schermo. È quanto accadrà anche a Memo Remigi e Enrico Montesano? I tempi naturalmente sono cambiati. Ma la fermezza con cui sono stati presi i due provvedimenti fa pensare a delle conseguenze simili. Non siamo al GF dove anche chi è stato espulso per gravi ragioni, viene poi riammesso nel parterre degli ospiti. Gli stessi ospiti che seguono dallo studio la lunga diretta, magari coccolato dal conduttore Alfonso Signorini.
In un momento difficile come l’attuale in cui la figura femminile ha bisogno di rispetto incondizionato, non era possibile chiudere gli occhi dinanzi a chi, durante la diretta di Oggi è un altro giorno, si permette di palpeggiare una collega che, tra l’altro, ne allontana la mano, infastidita oltre modo dal gesto. Ed a nulla sono, giustamente, valse le giustificazioni di Memo Remigi che si trattava di uno scherzo, di una sorta di palpata amichevole tra colleghi.
Giustificazioni simili per Enrico Montesano che ha affermato di avere una collezione di magliette di ogni tipo e società. Ed ha soggiunto che quelle immagini erano state registrate durante le prove di Ballando con le stelle e successivamente visionate da chi di dovere. Resta il grave imbarazzo provocato a Rai 1 da simili comportamenti ai quali, si spera, non ci sia alcun seguito.