Dicevamo che la trama e la sceneggiatura sono ispirate al più noto serial per adulti: una scolaresca si sta recando a Palau per partecipare ad un campo ecologico. Il classico, improvviso guasto all’aereo, sul quale i ragazzi si sono imbarcati, li fa naufragare su un’isoletta della Micronesia, nel Sud del Pacifico.
Gli studenti dovranno dimenticare libri e interrogazioni per dedicarsi esclusivamente alla lotta per sopravvivere ed ogni giorno la sfida sarà ardua perchè le insidie del luogo, molto selvaggio, renderanno ancora più complicati i loro sforzi. A questo punto le sceneggiature si incrociano, perchè tra i survivors si formano due schieramenti che non solo devono pensare a sopravvivere, ma devono anche scontrarsi duramente per assicurarsi la leadership. In quest’ottica, emergono subito due personalità forti, quelle di Daley e di Nathan che si affrontano a viso aperto per assicurarsi il dominio sugli altri.
Nei tredici episodi in onda, il fil rouge tra il comportamento dei ragazzi e quello degli adulti è’ proprio la maniera identica di reagire dinanzi alle difficoltà e alle spietate condizioni di vita con cui devono fare i conti. Nessuna resa, ma il coraggio di andare avanti sperando nel colpo di fortuna di essere ritrovati e portati in salvo. E i ragazzi, contrariamente agli adulti di Lost, riescono anche a redigere un diario quotidiano.
l clima di convivenza forzata è l’occasione per la nascita di amori innocenti tra gli adolescenti. Tra una simpatia e l’altra, un battito del cuore e un’emozione, l’esperienza da sopravvissuti rappresenta anche l’occasione di crescita psicologica per i ragazzi che, anche loro malgrado, dovranno fare i conti con i lati negativi del proprio carattere e smussare gli aspetti più egoistici della loro personalità. Rinunciare, dunque, all’orgoglio e alla pretesa di continuare a abusare di privilegi, mortificando le necessità altrui. Questo è dunque l’aspetto più significativo della serie: il messaggio educativo che non è apertamente visibile ma si insinua lentamente nell’animo modificando in positivo i sentimenti.
Il set di Flight down 29 è’ stato allestito in alcune isolette delle Hawai