Opinioni

L’eleganza del costume, la terza serata di Sanremo 2015

Giovanna Silvestri
13 Febbraio 2015 6 Minuti di lettura
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Si esibisce il primo cantante: Giovanni Caccamo canta “Ritornerò da te”, un ragazzo molto fine e vestito bene, tutto di nero… ma gli stivali di gomma sopra i pantaloni, non mi convincono per Sanremo.
Seconda ad esibirsi è Simona Brancale canta “Galleggiare” indossa un abito lungo con due fasce di due colori, una beige e l’altra rossa mattone che partono dalla vita, coprendo il seno fino alle spalle per allacciarsi al collo e scendere dietro. Non mi piace e non è per nulla elegante.
 
La terza ad esibirsi è Amara canta “Credo”, indossa un turbante nero, dove scende da un lato una lunga treccia, è carina la giacca a mo’ di marsina sopra ai leggings.Quarta ad esibirsi è Rakele canta “Io non lo so cos’è l’amore”, vestita molto sportiva, va pure bene per lei così giovane.
Dopo la pubblicità si apre il sipario e appare Federico Paciotti, indossa una giacca tipo giubba rossa stile street Londinese.
Primo concorrente Raf canta la Cover ” Rose Rosse” veste uno smoking giacca rossa e nera zebrata, non basta la giacca anche i pantaloni, mi sembra troppo, mi piacciono molto i suoi coristi carini e puliti.
 
Arriva sul palco Emma e il suo vestito corto mi sembra molto carino, è di pizzo chantilly dorato, forse un po’ troppo bambolina per lei.
 Irene Grandi canta “Se perdo te” questa sera si presenta totalmente diversa come look e anche non adatta alla serata; felpetta zip
 Arisa, molto lentamente entra in scena con un abito nero sempre drammatico, sembra un accademico nero con sopra un gonnone che avanti è allacciato da grande fiocco, aperto sul davanti che lascia intravedere un pantalone nero a sigaretta con bordo bianco ricamato, lo strascico è esagerato come sempre, insomma una confusione, tanto che non si capisce lo stile. 
 Moreno risulta sempre più elegante in smoking blu indaco bellissimo e sotto indossa un gilet glitterato dello stesso colore, sempre di DSQUARED, bello veramente. Canta “Una carezza e un pugno”
 
Emma presenta Anna Tatangelo in “Dio come ti Amo” si è acconciata i capelli anni 50, e anche l’abito è un po’ retrò, bello veramente tra il bianco e il nero si apre uno spacco vertiginoso. Elegantissima… brava Anna Tatangelo.
 Scende le scale Rocio Munoz Morales sempre in abito Roberto Cavalli Couture, è nero con il ricamo laminato ed è molto bello.
 .Biggio e Mandelli  cantano “E la vita, la vita” questa volta sono vestiti eleganti in giacca nera e Borsalino. 
 
E’ il turno di Chiara, scende le scale questa fantastica ragazza che è semplicemente meravigliosa e il nero le dona tantissimo, l’abito di Stella McCartney che indossa è stupendo complimenti allo Stylist.
 Carlo Conti  presenta Nesli in “Mare mare”, indossa un giubbino nero di pelle e sulle maniche di maglia sono applicate borchie metalliche. Ho la sensazione che non sia proprio il suo genere, è poco adatto per lui. 
 
Arriva Nek sempre più carino, canta “Se telefonando”, mi piace con il suo stile non elegantissimo però stiloso.
 
Sono tornati i due comici Luca e Paolo, vestono un classico elegante scontato.
 Cantano e suonano i Dear Jack, in “Io che amo solo te” il loro look è giusto, lo smoking nero è semplice e moderno.
 
E’ il momento di Mauro Coruzzi che questa sera è tornato come Platinette, canta insieme a Grazia di Michele. Simpatici ma il loro abbigliamento è troppo costume.
 
Bianca Atzei “Ciao Amore ciao”, veste un abito lungo trasparente aperto avanti, davanti e intorno la scollatura è applicato un ricamato di lurex nero. Non mi piace.
 Alex Britti, canta “Io mi fermo qui” Indossa una giacca smoking nera con camicia e cravatta stesso colore, sotto porta i jeans blu, questi poteva evitarli, mi sembra voglia essere giovane e moderno ma secondo me scende nel banale.
Dopo la pubblicità cantano con grande successo, gli  Spandau Ballet, ritornano a Sanremo dopo venti anni, sono vestiti bene.

Torna sul palco Rocio Munoz Morales con un abito sempre a sirena rosso ricamato di perline e Swarovski, questa volta devo dire che non mi fa impazzire come le sta, non mi sembra che sia perfetto per lei, è lento sul busto specialmente nella parte del seno e nel giro della spalla.
 Lorenzo Fragola  canta, “Una città per cantare” é carinissimo mi piace tanto con la sua moderna e particolare felpetta nera.
 Emma effettua un cambio d’abito... ma come si è vestita? Sembra una Matrioska, la bambolina Russa, con tutto quel ricamone rosso e nero sul petto e sulle maniche.
 Il Volo, canta“Ancora” . I tre componenti presentano un look giusto, vestiti molto bene, moderni ed eleganti sempre in Emporio Armani.
 Arisa torna con un nuovo abito, indossa una gonna nera lunga di raso lucida fasciata sui fianchi, infatti le segna la pancia, sopra ha una maglia con stampato un quarto di volto dove risalta un grande occhio, veramente improponibile.
 Annalisa canta “ti sento” è vestita con una camicia di organza nera con delle rouche, sotto una mini gonna nera a campanella, carina ma nulla di particolare. Quest’anno è sempre spettinata, le concorrenti con i capelli lunghi hanno tutte la stessa pettinatura.
 E’ il momento di Lara Fabian, canta Sto male. Veste con un abito semplice, insipido. Le acconciature delle donne sono quasi tutte uguali, i capelli lavorati con il ferro, lasciati aperti e spettinati.
 Ora arriva Grignani e canta “Vedrai” ha indosso un cappottino nero, è pronto per uscire? Non mi piace.
 Sul palco Nina Zilli canta “Se bruciasse la città” ha un mantello giallo limone e un abito ghiaccio molto corto, è carino però mi lascia perplesso il mantello,
 
Ecco Malika Ayane e canta Vivere, mi dispiace ma è vestita molto male, l’abito lungo e largo sotto, ha un problema di proporzioni, non copre bene il seno.
Conti presenta i Saint Motel, molto bravi e vestiti carini.
Con Nek vincitore delle Cover, mentre canta il suo brano scorrono i titoli di coda.
Arrivederci alla prossima puntata.
Giovanna Silvestri: Costume designer & Stylist, dal Cinema alla Televisione al Musical teatrale. Con base a Roma è una delle più acclamate Costume Designer Stylist in Italia; ha lavorato per oltre 30 anni con i più importanti personaggi della televisione nazionale Italiana. Creatrice di look ha progettato costumi di ogni genere, specializzandosi in Abiti da ballo, Musical e Prime TV Show. In procinto di insegnare all’estero, anche ai Cinesi, la scuola di Moda e Costume

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Finite le presentazioni delle nuove proposte, inizia la gara canora di Sanremo.

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Giovanna Silvestri: Costume designer & Stylist, dal Cinema alla Televisione al Musical teatrale. Con base a Roma è una delle più acclamate Costume Designer Stylist in Italia; ha lavorato per oltre 30 anni con i più importanti personaggi della televisione nazionale Italiana. Creatrice di look ha progettato costumi di ogni genere, specializzandosi in Abiti da ballo, Musical e Prime TV Show. In procinto di insegnare all'estero, anche ai Cinesi, la scuola di Moda e Costume http://themodeisinthemind.blogspot.it/

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