Ebbene, seppure gli ascolti siano sempre su buoni livelli, il gradimento del pubblico è in calo. Non tutti infatti ci si rispecchiano con i temi e soprattutto i commenti del conduttore Massimo Bernardini, della sua squadra e degli ospiti in studio.
A rimarcare lo status di Tv Talk ci ha pensato anche Fiorello in collegamento da Sanremo per La Vita in diretta: “Lo sapete che siete spocchiosi. Guardate e giudicate tutti sempre dall’alto in basso”. In pratica lo showman siciliano ha lanciato qualche frecciatina, descrivendo Bernardini e soci come una casta chiusa di sapientoni, per poi aggiungere una frase sibillina: “Non capisco perché non mi abbiate mai invitato”.
Il programma è finito anche nel mirino dei social dove si trovano tante opinioni discordanti e critiche nei confronti di Bernardini e la sua squadra. E non ci stiamo riferendo soltanto ai leoni della tastiera. Ma a coloro che esprimono – e sanno esprimere a modo – il proprio parere.
#tvtalk …ah beh…con Romina e Al Bano chiudiamo in bellezza! Siamo a Tv talk o a Pomeriggio cinque? ??
— Remedios (@Silvy033) 27 gennaio 2018
La puntata in cui si è parlato di Al Bano e Romina Power ha avuto molti post e tweet negativi da parte del popolo social che non ha gradito l’abbassamento di livello degli argomenti, scesi al gossip di bassa classifica. “Ma è tv Talk o Pomeriggio 5” si sono chiesti su Twitter. Altri hanno posto l’accento criticando un diverso aspetto: “Troppa spettacolarizzazione e meno analisi, meglio spegnere TvTalk”.
A proposito di critiche, in una recente puntata è andata in onda la celebrazione di Michele Santoro, nonostante il conduttore abbia appena chiuso la prima parte di stagione con gli ascolti più bassi della sua carriera tv. Addirittura su Twitter hanno scritto: “occhio che a Tv Talk tra poco limonano con Santoro”.
Preso di mira anche Bernardini, che la gente vede meno critico del passato, più imborghesito e a tratti sdolcinato con gli ospiti come se avesse bevuto litri di orzata e latte di mandorla. Non solo, troppo spesso il pubblico a casa gli imputa di seguire tesi precostituite, come se volesse già indirizzare la trasmissione verso una corsia preferenziale stabilita in precedenza.
Comunque alla fine Santoro non è stato incalzato sui motivi del netto calo degli ascolti, bensì celebrato con applausi e standing ovation dei presenti come se si pendesse dalle sue labbra. E il teletribuno, che sa bene come sfruttare la telecamera, ha distribuito pillole di saggezza sulla par condicio, la politica e le docufiction.
In crescita invece, sia nel gradimento sia negli ascolti, l’altro programma che si occupa dei programmi tv, Sbandati, in onda su Raidue. I temi e i personaggi saranno pure “sbandati” di nome e di fatto, tuttavia divertono e danno quell’effervescenza al programma che Tv Talk ha smarrito durante il lungo cammino. Forse perché si prendono tutti molto meno sul serio di quanto si faccia nel programma di Bernardini.