SkyTg24 e Rai1 hanno trasmesso in diretta la cerimonia delle solenni esequie dei 38 morti nell’incidente dell’autobus di due giorni fa. Rai3 ha mandato in onda una puntata speciale di Agorà Estate che ha ricordato tutte le tappe precedenti del processo Mediaset. E su La7, In onda estate, a modo propio ha dedicato la puntata allo stesso evento ma dal punto di vista politico.
Rai1 e SkyTg24 hanno offerto due servizi completamente differenti. La prima rete ha realizzato una cronaca molto tradizionale, basata sulla retorica del dolore. Le telecamere hanno seguito e inquadrato ripetutamente i familiari delle vittime seduti a terra accanto alle bare dei loro congiunti nell’atto di accarezzarle con il profondo dolore evidente sul volto e negli atteggiamenti. Immagini strazianti sulle quali si è troppo indigiato, mentre la telecronaca di SkyTg24 è stata molto più sobra e completa. Poche le immagini ravvicinate del dolore, ma il dolore si sentiva, si avvertiva, si percepiva da ogni parola del telecronista che non è stata eccessivamente retorica. Il dolore, l’angoscia, la disperazione sono stati raccontati attraverso un percorso di sobrietà e delicatezza che invece è stato ignorato da Rai1 in nome della facile rincorsa al voyeurismo del dolore.
Sky, prima di Rai1 ha documentato come qualcuno abbia avuto anche un malore durante la cerimonia, complici il terribile dolore e l’altrettanto terribile caldo. Abbaimo visto da lontano le scene sugli schermi di SkyTg24. Rai1 ha raccontato con inquadrature in primo piano, quel che avveniva, e in alcuni istanti veniva in mente la tecnica della tv del dolore di cui sono maestri i contenitori del pomeriggio sia quelli targati Rai che quelli targati Mediaset. Inoltre molte volte le le telecamere hanno inquadrato il Presidente del Consiglio Enrico Letta e solo SkyTg24 ha spiegato che il Premier è arrivato all’ultimo momento ed è andato via prima degli altri per non pesare sull’organizzazione della manifestazione, una volta conclusa la funzione religiosa. Rai1 ferma la telecronaca alle 11,16 e restituisce la linea a Unomattina Estate. SkyTg24 continua ad andare avanti con l’ulteriore commento del corrispondente sul posto Paolo Chiariello. Il giornalista spiega come il dolore dei parenti debba ancora essere elaborato e come adesso deve toccare alla magistratura fare luce sulle cause che hanno determinato l’immane incidente. SkyTg24 ha continuato a documentare i funerali anche durante l’uscita delle bare dall’assolato palazzetto dello Sport. E ha mantenuto aperta la diretta per molto tempo ancora, mentre sulla prima rete si tornava agli argomenti frivoli della stagione. Ci sono stati alcuni inconvenienti tecnici durante la diretta di SkyTg24, giustificati, però, dalla presenza sul posto, di cronisti e tv da tutto il mondo per raccontare l’immane tragedia di Avellino.
In uno scenario di tanto dolore, quasi stridevano i due serivizi di Agorà Estate e di In onda Estate, dedicati all’attesa per la sentenza del processo Mediaset. Agorà ha mandato in onda una sorta di Blob che raccontava attravesro immagini ravvicinate la storia di Silvio Berlusconi e del processo. E In Onda ha realizzato una puntata simile, ma basata prevalentemente sul commento politico di quanto è accaduto e potrà ancora accadere all’indomani della sentenza. Una mattinata divisa, televisivamente parlando, in due parti. La tv ci è sembrata, stamane più che mai, un contenitore che ha immesso al suo interno i due principali argomenti del giorno e li ha elaborati “a propria immagine”