Nell’ultimo periodo, infatti, soprattutto per quanto concerne trasmissioni targate Mediaset (Amici di Maria De Filippi, L’Isola dei Famosi, Grande Fratello), abbiamo assistito a programmi di prime-time chiusi ad orari davvero improponibili: alle ore 1:15, alle ore 1:20, a volte, addirittura alle ore 1:30.
I telespettatori, in pratica, ricevono la buonanotte quando, presumibilmente, sono già crollati nelle braccia di Morfeo, con la tv accesa, da almeno un’ora.
Che la prima serata avesse inglobato da tempo anche la seconda serata era praticamente un dato di fatto: oggi, dopo il prime-time, si passa direttamente al palinsesto notturno composto da repliche e da telefilm nostalgici anni ’90-2000.
Utilizziamo un semplice eufemismo: è una pessima abitudine.
Il primo di questi casi, passato inosservato anche per lo scarso interesse che suscitò il programma, è legato ad Open Space, un talk show di Italia 1 condotto da Nadia Toffa: togliendo Miss Italia, Sanremo e finali di reality show vari, Open Space fu il primo programma a chiudere praticamente a notte fonda, andando ben oltre l’una di notte.
Fino a quel momento, negli ultimi anni, difficilmente i programmi di prima serata superavano la mezzanotte e mezza, al massimo potevano giungere fino all’una meno venti.
La disperata battaglia per il punto di share decisivo, però, ha portato questo limite ad alzarsi sempre di più.
Come già scritto, programmi Mediaset come Isola dei Famosi, Amici e Grande Fratello si sono protratti ben oltre le ore 1:20 e si è trattato di una scelta ben precisa e non di fortuita casualità.
E se Isola e GF, in parte, ma molto in parte, sono giustificati, considerato il ritardo con il quale hanno inizio (ma non è certo un alibi, questo), Amici, che in quest’edizione sta faticando non poco contro il competitor diretto Ballando con le Stelle, ha deluso, utilizzando la fastidiosa scusa del dover “verificare” le qualità e il talento degli allievi in gara, con prove inutili, con il solo fine, ovviamente, di sforare largamente l’una di notte.
Abbiamo assistito a ragazzi spremuti come limoni non nel loro interesse ma nell’interesse unico del programma di vincere la sfida a distanza con il competitor. L’obiettivo di ogni programma è quello di prevalere sul programma rivale, è inutili fare gli ipocriti, ma ci si poteva ingegnare in qualcos’altro.
Sabato scorso, Maria De Filippi, forse temendo (e sopravvalutando) l’Eurovision Song Contest andato in onda su Rai 1, ha chiuso il suo Amici incredibilmente alle ore 00:10, lasciando il resto della serata ad un inedito Amici versione Grande Fratello, con una diretta dalle “casette”.
Dare un freno a questa pessima abitudine, perlomeno, è stato un gesto apprezzabile.
Le vittorie che la quindicesima edizione del Grande Fratello sta ottenendo, nonostante le polemiche, la fuga degli sponsor e i tentativi di boicottaggio via social, però, fanno intuire che la chiusura della prima serata a notte fonda ci farà (purtroppo) compagnia ancora per un po’.