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Nell’anteprima riviviamo i momenti più significativi della puntata d’esordio. Troppo lunga questa fase di presentazione che dura anche dopo la pubblicità. Nel campo base di Val Ferret, a fatica inizia una nuova giornata. Il consiglio di Simone Moro è: “mettetevi un costume”.
Il campo di gara sarà il parco naturale del Monte Avic. Caterino Balivo entra in scena e presenta la prova vertigine odierna. I concorrenti dovranno calarsi nel torrente gelato e raccogliere 10 moschettoni del colore della loro cordata.
Ecco le prime difficoltà Dayane Mello non sa nuotare. Le cordate partono scaglionate. La stessa donna si accorge di aver perso tutti i moschettoni, che valevano la sottrazione di 5′ ogniuno al tempo finale. Colpo di scena: Zambrotta riporta il bottino ai rivali.
Filippo Facci, invece decide di giocare sporco e nascondere i moscettoni agli avversari. Nonostante questo la cordata gialla arriva prima dei rivali neri. Jane Alexander la più impacciata ad affrontare l’ultimo canion.
Mentre gli altri si riposano scoppia una piccola polemica tra Zambrotta e la Mello. La cordata più veloce è stata quella gialla formata da Stefano Maniscalco e Anna, la più lenta l’arancione Jane Alexander con Roberto.
I 9 moschettoni raccolti consentono a Zambrotta e Giovanna di vincere la prova. La cordata rossa potrà farsi due docce calde in albergo. I peggiori sono a sorpresa Stefano Maniscalco ed Anna. I due dovranno dormire su un portaledge, una sorta di rete appesa a 30 metri su una parete rocciosa.
A peggiorare la situazione arriva la pioggia e mentre i componenti della cordata gialla discutono, i rossi si rilassano in albergo. Il campione di karate è molto preoccupato per la notte da dover passare in portaledge.
La cordata gialla si appresta ad arrampicarsi fino al portaledge ma Stefano Maniscalco continua le sue isteriche scuse, mettendo una dietro l’altra tutte le scuse del mondo. L’alpinista Anna Torretta è costretta a scendere e i tra i due aumentano le scintille.
Alle 4.54, prima dell’alba suona la campana per iniziare la giornata che porta alla prova classifica. La Visaille è la località da dove partirà la nuova sfida. Affascinante e a tratti appassionanti le gare, bellissimi i paesaggi ma Caterina Balivo affloscia completamente il ritmo del programma con i suoi discorsi infiniti ai concorrenti.
Enzo Salvi e l’alpinista Alberto Miele ricevano la penalità dalla cordata rossa: i blu affronteranno la prova con 5 litri di acqua sulle spalle. I concorrenti nella prova classifica dovranno raggiungere il Rifugio Monzino, attraverso una ferrata.
La prima difficoltà è la parete attrezzata. I rossi vanno d’amore e d’accordo, Dayane appare svogliata. Filippo Facci nemmeno in questi momenti e con l’affanno smette di parlare. Grandissime difficoltà fisiche invece per Enzo Salvi.
Jane Alexander Filippo Facci hanno problemi nella respirazione: “lucidità zero”. Roberto, il maestro dell’attrice per tranquillizzarla canticchia. Nell’ultimo tratto i concorrenti dovranno portare con se una pietra su cui c’è scritta una sorpresa da ritirare al campo base.
Anche nelle difficoltà Enzo Salvi non perde il buono umore; prende il pallone per poterlo dare a Zambrotta che gli ha rifilato la penalità. Prova terminata.
La cordata rossa Zambrotta e l’alpinista Giovanna vince anche questa prova. La classifica non stupisce, se crei un cast con due sportivi e una giovane è scontato che in prove di resistenza questi primeggino.
Facci è quarto, ultimo e a rischio eliminazione Enzo Salvi e Alberto. I leader decidono di mettere in sfida la cordata gialla formata da Maniscalco e Anna. L’ex calciatore continua a portare avanti la storia che vuole evitare sofferenze al povero Salvi.
Le due coppie a rischio andranno al rifugio, dove mangieranno e dormiranno in tenda, in attesa della scalata del giorno successivo. Intanto al campo base Dayane Mello si dedica alle pulizie, prima di regalare, grazie alla regia, un siparietto sexy sotto la doccia.
Per festeggiare l’arrivo dei premi Zambrotta indossa “un pigiama”, la Mello invece riconosce l’unità del gruppo. Gli sfidanti dopo aver cenato vanno a dormire nelle rispettive tende. Arriva il momento della scalata all’Aguille Croux. I gialli partono per primi.
Belle le grafiche in sovraimpressione che spiegano termini tecnici e aiutano a seguire il gioco. Durante la scalata Enzo Salvi è vittima di terribili crampi muscolari. Il comico alla seconda sfida verticale è stremato; Simone Moro prova a dargli dei consigli per ripartire.
Stefano Maniscalco appare entusiasta di questa avventura alla prima zona di sosta. Enzo Salvi riparte, al suo fianco Pippo,la mascotte del rifugio. Ennesima crisi di crampi all’inizio del primo nevaio e la guida Alberto Mele, sostiene che è arrivato il momento di ritirarsi.
Stefano reagisce positivamente ad un momento di difficoltà, in cui era costretto a scalare una parete rocciosa molto disante dalla sua guida e arriva alla vetta! Enzo Salvi riceve anche i complimenti dell’atleta: “per me è un supereroe, questa vittoria la dedico a lui”.
Termina qui la seconda puntata di Monte Bianco – Sfida verticale, il reality di Rai2 torna lunedì prossimo, 23 novembre.