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Il nuovo appuntamento si apre con il riepilogo dell’esordio della settimana scorsa, ricordando la composizione dei vari team. Dopo le sceniche “dichiarazione di guerra” dei coach, l’anteprima termina con l’anticipazione che William Prestigiacomo, vincitore di The voice of Poland, questa sera cercherà di conquistare i giudici.
E proprio da William Prestigiacomo inizia la seconda puntata di Blind Auditions. Solo Dolcenera resiste al fascino della sua voce profonda e al suo ritmo trascinante. Il siciliano sceglie Emis Killa e Max Pezzali si fa scappare un “e che cacchio!”.
Andrea Palmieri ha scoperto la passione per il canto, sostituendo la mamma ad una serata karaoke. Stasera si esibisce con Let her go. Poker coach per lui. “Amo la musica di Dolcenera su tutta la linea ma il mio cuore mi porta da Raffaella Carrà“. La showgirl si prende la giusta rivincita e sfotte Emis Killa accennando il suo tormentone Maracanà.
Clara Aceti, pesacata direttamente sul posto di lavoro da Federico Russo, sifda Max Pezzali eseguendo Come mai. Il rischio ha pagato poichè non abbiamo assistito ad una cover ma ad una versione personale. Emis Killa si gira per primo, l’ex leader degli 883 all’ultimo secondo. Naturalmente lei sceglie di finire nel team Pezzali.
Kateryna Tsarkova ha fatto parte di un burlesque e si presenta con il bandura, uno strumento a 64 corde, ma nessun coach si gira. Con lei arriva il primo patata della serata di Dolcenera.
Massimo Cantisani presenta Let’s get in on e Dolcenera si gira immediatamente. Meritata poker coach per lui che evidenzia una voce bellissima ed originale. L’artista salentina sale sul palco per convincerlo, un simpaticissimo Pezzali ne fa la caricatura subito dopo. Lui sceglie Dolcenera.
Claudio Cera esegue wrecking ball. Convincente soprattutto sulle note alte e versione super personale. Tutti e quattro i coach si girano ma lui sceglie Max Pezzali. Come sette giorni fa sono numerosi i siparietti tra i giurati; i meno riusciti sono quelli con protagonista Dolcenera.
Arriva il momento della blind blind audition: anche il pubblico a casa non vede il talento che si sta esibendo. Poker coach per Sara Caratelli che alla fine sceglie Dolcenera: visto il brano ispanico che ha portato, il team Carrà sembrava quello più adatto a lei.
Giuliana Ferraz canta all’interno di una chiesa Evangelica e quest’anno ha partecipato a Miss Italia. Sul palco di The voice of Italy presenta People help the people. Voce pulita e buona interpretazione; solo Raffaella Carrà non si gira. Le opta per Emis Killa: “Credo che mi somigli molto“.
Coppia nella vita e sul palco Cristina De Vita e Michele Bonfitto cantano Elettroshock. Gli I Wolf dovranno scegliere tra Emis Killa e Raffaella Carrà. Grande presenza scenica per loro e voce importante quella della donna. Giusta e scontanta la preferenza per la Raffa nazionale.
Arriva il turno di Nicola Cardace che canta Sing. Salta dal rap al falsetto ma il suo cammino termina qui. Dolcenera si conferma una presenza fuoriluogo: esagerata, fuori luogo e in diverse circostanze anche molto volgare. Finalmente Emis Killa educatamente la zittisce, prima di dare dei consigli utili al ragazzo.
Manuel Aspidi, dopo la partecipazione ad Amici6, ci riprova partecipando a The voice of Italy 4. Poker coach anche per lui. Dopo aver rifiutato la classica salita sul palco di Dolcenera, che torna stizzita sulla poltrona, il livornese sceglie Raffaella Carrà.
Gianmarco Finizzo canta Chissà se adesso lo sai, nulla da fare per lui. Emis Skilla con educazione dice di non essersi girato perchè si è annoiato e questo scatena la reazione pesante di Dolcenera che tra una parolaccia e l’altra spara così: “un uomo con la chitarra va sempre difeso“.
Si ritorna alla musica con Kimia Ghorbani, l’iraniana è un’artista di strada è stata picchiata dal governo ed è fuggita dal suo paese perchè lì le donne non possono cantare da sole. In questo momento significativo difficile tornare alla gara ma la ragazza sceglie Max Pezzali.
Antonietta Carpinelli è pugliese ma vive a Milano, niente da fare per lei nonostante il disappunto del pubblico. Troppo vecchio il brano presentato a discapito della sua giovane età secondo i coach.
La prossima ad esibirsi è Chiara Granetto. I due coach maschi decidono di non girarsi e le due donne si sfidano a suon di parole e non solo; la prolissità di Dolcenera è sottolineata in modo ironico, ma neppure troppo, da Raffaella Carrà. La ragazza sceglie il team Dolcenera.
Elya Zambolin, che lo scorso anno partecipò ad Amici come leader degli Attika, canta una personalissima versione al piano del brano Mondo, di Cesare Cremonini. Meritata poker coach anche per lui. L’amore per Max Pezzali lo fa terminare nel suo team.
Marta Pedoni canta Who wants to live forever; il duello sarà tra Emis Killa e Raffaella Carrà. Il suo sogno era Max Pezzali che si dichiara intimorito da lei, la quale sceglie il rapper: “mi ha descritto come realmente sono“.
Ecco il turno di Stephanie Riondino che canta Try di Pink. Una versione troppo cover che convince solo Dolcenera, nonostante l’artista salentina le riconosca diversi errori. Premiato più che altro il coraggio.
Al termine della seconda puntata di Blind Audition ecco come sono composte le quattro squadre (in grassetto i talenti scelti questa sera).
Team Carrà: Foxy Ladies, Samuel Pietrasanta, Andrea Palmieri, I Wolf (Cristina De Vita & Michele Bonfitto), Manuel Aspidi.
Team Dolcenera: Annamaria Castaldi, Giorgia Ro, Fabio De Vincente, Massimo Cantisani, Sara Caratelli, Chiara Granetto, Stephanie Riondino.
Team Killa: Debora Cesti, Davide “Dave” Ruda, Mariangela Corvino, William Prestigiacomo, Giuliana Ferraz, Marta Pedoni.
Team Pezzali: Kevin Pappano, Cristiano Carta, Aurora Lecis, Virna Marangoni, Chiara Aceti, Claudio Cera, Kimia Ghorbani, Elya Zambolin.
The voice of Italy 4 torna, mercoledì prossimo, 9 marzo, alle 21.15 sempre su Rai2.