A tra poco con la diretta.
Inizia il secondo live di X Factor. Entra in studio Sting che canta la sua “Message in a bottle”, “Englishman in New York” e “Every breath you take” accompagnato dai ragazzi.
Alessandro spiega che stasera la puntata sarà a tema: “X Factor NOW”, i brani assegnati ai ragazzi devono essere stati pubblicati nell’ultimo anno.
Si parte con la prima manche. La prima ad esibirsi è Luna. La ragazza è entusiasta della performance che le è stata assegnata. Si deve confrontare con un mash up di due brani di Ariana Grande e Cardi B. Luna rappa e balla con estrema naturalezza. E’ piccola, ma grintosissima.
Il secondo concorrente a salire sul palco è Leo Gassman. Il ragazzo ha un obiettivo questa settimana: “sporcarsi”, come gli ha detto la sua giudice Mara Maionchi. Leo canta “Next to me” degli Imagine Dragons. Molto intenso, valorizza il suo timbro vocale graffiato e particolare, emozionando. Rispetto alla scorsa settimana, riesce poi a muoversi sul palco ed interagire con i ballerini. Ottima esibizione.
I terzi ad esibirsi sono i Seveso Casino Palace. Lodo Guenzi li ha messi a dura prova assegnando “Amore e capoeira” di Takagi e Ketra. “E’ decisamente la cosa più matta che potevamo fare” – dichiara il giudice. L’esperimento è straniante, ma riuscito. La hit estiva diventa rock, a tratti metal; forse è meno radiofonica dell’originale, ma tutto sommato convincente. I giudici non apprezzano e criticano la scelta di Lodo.
Alessandro si collega con Pupo ed Elio, che presentano Strafactor. E’ poi il turno di Naomi. La ragazza stasera canta “Never enough”, brano tratto dal film “The Greatest Showman”. Tornata ad un genere decisamente più lirico rispetto ai pezzi proposti nelle scorse puntate, Naomi mostra di avere una bellissima voce, una tecnica impeccabile, e di essere molto intensa e trascinante nel suo mondo. “Oggi hai dimostrato che puoi vincere X Factor” – afferma il suo giudice Fedez, al settimo cielo per l’esibizione.
La quinta concorrente in gara è Martina. La cantante porta sul palco un pezzo di Demi Lovato, “Sober”. Voce e piano, l’esibizione è dolce e straziante, intrisa di malinconia. Martina sembra un’artista matura ed esperta racchiusa nel corpo di una sedicenne. “Hai una comunicazione fisica e di voce unica, il tuo è un caso spettacoloso” – dichiara Mara.
Tocca ai Red Bricks Foundation. Stasera cantano un brano di Achille Lauro, Boss Doms, Gemitaiz e Quentin40, “Thoiry”. La performance inizia con un mash con “Satisfaction” dei Rolling Stones. Il pezzo trap diventa punk. Il risultato è aggressivo, selvaggio, fuori controllo, coinvolgente. Mara Maionchi è perplessa, ma ha apprezzato l’esibizione: “Sei meglio quando urli che quando canti. Il mio amico Achille Lauro è servito”.
Finisce qui la prima manche. Torna sul palco Sting, stavolta in compagnia di Shaggy. L’inedita coppia si è unita da qualche tempo e sta riscuotendo molto successo a livello mondiale. Sono in tour insieme in Europa al momento. I due hanno una passione comune per il reggae ed affermano che per questo motivo era destino che cantassero insieme.
Scopriamo il risultato della prima manche. Anche questa settimana i Red Bricks Foundation finiscono al ballottaggio.
Inizia la seconda manche. Il primo ad esibirsi è Emanuele. Il cantante si definisce “Soul trap” e questa settimana vuole mostrare entrambe le sue anime sul palco. Canta “Zingarello” di Ghali. Visto il suo percorso fino ad ora, l’Emanuele che si esibisce stasera è una sorpresa. Molto meno lirico ed intenso, ma più leggero e spiritoso, il ragazzo stupisce. Ma convince?
I secondi ad esibirsi sono i Bowland. I tre ragazzi hanno un fortissimo legame a livello emotivo e si conoscono alla perfezione. Dichiarano di “amarsi” e questo fa sì che il loro nucleo sia molto forte. Stasera cantano “No roots” di Alice Merton. Il loro stile ed il loro sound sono sempre molto personali e riconoscibili. L’assegnazione non è forse la più azzeccata e la performance è meno intensa rispetto agli standard a cui ci hanno abituato i Bowland fino ad ora.
E’ il momento di Renza Castelli. La scorsa settimana la cantante è sopravvissuta ad un “petalo petaloso” che ha rischiato di rovinarle l’esibizione ed è ancor più agguerrita questa settimana. Stasera canta “Thunder Clouds” degli LSD (Sia, Diplo e Labrinth). Anche questa volta il brano scelto da Fedez per Renza sembra esaltarla e mostrarne la femminilità. Sensuale ed elegante, Renza porta a casa una buona esibizione.
La quarta concorrente in gara è Sherol. Agitatissima, la ragazza sta affrontando il suo percorso con apprensione. Stasera canta “Rank and File” di Moses Sumney. Il pezzo dalla matrice blues è molto adatto alla vocalità di Sherol. Intenso e grintoso, sembra quasi un inno di guerra. Gli interventi gospel aumentano ulteriormente la liricità dell’esibizione. Standing ovation per lei. “Sherol è una fuoriclasse che ancora non sa di esserlo” – dichiara Manuel.
Quinto a salire sul palco: Anastasio. Il cantante sta instaurando un legame di profondo affetto con la sua giudice Mara, che prima non lo capiva ed ora lo apprezza moltissimo. Stasera canta “Se piovesse il tuo nome” di Elisa (scritta da Calcutta). Riscritto da lui come di consueto, il brano è di grande impatto. Sentito e sincero, il testo arriva come un pugno nello stomaco, accompagnato da una vocalità contenuta e dolce. Magone assicurato. “Sei un bene per questo programma” – gli dice Manuel.
Finisce la seconda manche. E’ il momento della Dark Polo Gang. I protagonisti di Strafactor portano sul palco il loro ultimo inedito.
E’ il momento di sapere il verdetto della seconda manche. Emanuele va al ballottaggio con i Red bricks Foundation.
Al termine delle esibizioni tocca ai giudici esprimere il loro parere. Lodo salva i suoi Red bricks, eliminando Emanuele. Mara elimina i Red bricks e salva Emanuele. Manuel ha visto un miglioramento nella band e decide di salvarla eliminando Emanuele. Fedez salva il cantante perchè ritiene che i Red bricks finirebbero nuovamente al ballottaggio la prossima settimana. La giuria è in tilt. Sarà il televoto a decidere l’eliminato di questa sera.
Il pubblico salva Emanuele. I Red Bricks Foundation salutano e ringraziano la troupe di X Factor per la bellissima esperienza.
X Factor finisce qui. Appuntamento alla prossima settimana.