Ecco le loro dichiarazioni all’indomani della finale del cooking show di Sky Uno.
Esordisce la vincitrice Valeria Raciti. Il giorno 11 uscirà il libro di ricette da lei curato. “Sono superfelice e penso che la mia faccia lo abbia dimostrato”.
I finalisti spiegano le emozioni provate ad essere arrivati a un passo dalla vittoria.
Gloria: è comunque una grande soddisfazione.
Gilberto: sicuramente dispiace non aver vinto!
È presente anche il quarto classificato, Alessandro, il quale dimostra soddisfazione nonostante sia stato eliminato in semifinale.
Avreste mai immaginato di arrivare a questo punto?
Valeria: non avrei mai pensato di essere all’altezza. Prova dopo prova sono giunta alla fine. Ho sempre immaginato che, qualora il mio percorso avesse previsto la finale, avrei voluto sfidarmi con Gloria.
Gloria: il mio futuro è in cucina, sto salutando i miei colleghi di lavoro, un passo alla volta facciamo tutto. È stata un’esperienza bellissima che mi ha mutato molto.
Alessandro: sono entrato con grandi aspettative, ho fatto quasi tutti i pressure test e questo mi ha supportato nell’arrivare alla fine.
Gilberto: inizialmente era solo una passione, quando sei dentro ti rendi conto che l’esperienza può trasformarsi in una possibilità concreta sul piano professionale.
Partono le domande dei giornalisti
Vedendovi da casa vi siete riconosciuti?
Alessandro: siamo emersi con pregi e difetti.
Gilberto: è una gara, non sono entrato per fare amicizia. Poi non ho vinto, ma ovviamente ero consapevole della competizione.
Gloria: non sappiamo ciò che andrà in onda quando giriamo, ma siamo reali.
Valeria: a volte rivedersi aiuta a fare autocritica. Penso che noi quattro siamo sempre stati noi stessi dall’inizio alla fine.
Quanta cucina c’è nel vostro futuro a livello professionistico?
Alessandro: tenendo conto della mia attitudine, mi vedo più come un Bastianich, tra la cucina e la sala.
Valeria: devo ancora trovare la mia collocazione, ma mi vedo all’opera ai fornelli. Spero di riuscire a inserirmi in una realtà nella mia zona perché penso che vada valorizzata.
Gloria: voglio che questo sia il mio futuro.
Gilberto: penso che il mondo della cucina sia così vasto che bisogna studiare tanto e capire.
Per Gilberto: puoi approfondire rispetto a ciò che accenni sull’imparare…
Penso di sapere davvero poco rispetto a ciò che si può conoscere in questo campo. Probabilmente conosco l’1% per cento di quello che è la cucina di oggi. Per conoscere nuovi piatti e nuove culture adesso sento il bisogno di viaggiare e di andare all’estero.
Come avete vissuto i mesi prima della proclamazione del vincitore, sapendo come sarebbe andata a finire?
Alessandro: le persone ti fermano, ma mi hanno posto più domande su quelle che erano state le mie sensazioni, non vogliono che gli si sveli perché desiderano arrivare alla fine.
Gloria: mi sono raccomandata coi miei figli nel non svelare nulla.
Valeria: i miei parenti hanno scoperto che ero la vincitrice ieri sera, ho mantenuto il segreto perché volevo vedere la loro reazione seguendo insieme la puntata.
Gilberto: i mesi sono stati di attesa, impari a mentire per rispettare la segretezza del programma.
Per Gilberto: osservando le puntate sembravi molto sicuro di te, quasi sembra una contraddizione dire che hai ancora da imparare...
Sono stato quello che sono, sono diretto. Ho una preparazione tecnica perché ho studiato tanto però è niente rispetto a quello che uno chef Michelin può e deve sapere.
Per la vincitrice: ciò che ha stupito è stata la capacità di essere molto emotiva e poi a un tratto questa emozione si è fermata per far posto alla lucidità…
All’inizio affrontavo le gare dicendo: non hai nulla da perdere. Col tempo ho fatto emergere la grinta, anche se a volte non si è visto. È normale che la tecnica ci sia in tutti e quattro, altrimenti non saremmo arrivati a questo punto.
Quali sono state le parole dei giudici nell’immediato?
Valeria: abbracci che non dimenticherò mai.
Gloria: tanti complimenti. In finale son arrivati i miei bimbi, ma se li avessi visti prima, avrei avuto ancora più grinta. Temo di esser stata un po’ spenta.
A Valeria: com’è nata la guancia col gambero?
È nata durante l’esperienza al Diverxo a Madrid quando ho preparato una bisquet e lì ho provato delle suggestioni per cui ho immaginato mentalmente questa associazione.
La conferenza stampa si conclude qui.
Sono già iniziati i casting per la prossima edizione di MasterChef Italia 9.