Si inizia con Nicola Savino fuori campo che raccolta i risultati raggiunti nelle precedenti edizioni e spiega nuovamente il meccanismo. Subito dopo scopriamo il protagonista odierno. Si tratta di Francesco Bove, titolare del negozio di street food più in voga al momento: il patatinaro Queen’s Chips. Impressionati i risultati raggiunti da questa attività, ispiratasi ai negozi olandesi e che ora in Italia ha 40 punti vendita.
Conosciamo la nasciata dell’impresa e soprattutto molto meglio il protagonista di serata. La sua storia d’amore da favola con la moglie Alessandra, dalla quale ha ricevuto due splendide figlie. Anche le parole del cognato ci aiutano a capire la sua determinazione.
Motivato nella sua missione, Francesco si affida ai truccatori e in 4 ore è completamente irriconoscibile. Il suono nuovo nome è Eddy operaio dello scarpificio di zona. L’ultimo saluto con i famigliari è ricco di sorrisi per l’aspetto del capo. La squadra televisiva è giustificata con il classico scambio di ruoli di operai di un nuovo gioco.
La sua avventura inizia dal punto vendita dove la sua tutor sarà Giada. La ragazza sembra motivata, determinata e soprattutto estremamente solare con i clienti. I continui rimproveri che riceve il capo fa scattare una forte discussione che quasi mette a rischio la copertura. Il negozio chiude alle 2 di notte e così arriva il momento umano in cui il Boss conosce meglio la sua dipendente.
Così scopriamo che la ragazza umbra ha perso in rapida successione il padre e il fratello minore, quest’ultimo per un incidente sul lavoro. Forti sono i sensi di colpa perchè gli aveva mandato un messaggio che forse lo potrebbe aver distratto. Fondamentale anche la qualità della materia prima e allora il Boss va in Olanda da dove provengono le patate. Ad accoglierlo c’è Monique.
Prima difficoltà per il capo che si trova in un pezzo di campo dove ci sono dei tubi e per questo la raccolta dovrà avvenire a mano. La sua preoccupazione però è di non avere una divisa. Ahi ahi Francesco in più di una circostanza rovina le patate che ora sono da buttare. Spazio anche per un infortunio ad un dito, che dalla reazione del capo sembra vicino all’amputazione.
Solita chiacchierata che ci mostra il lato umano. Il fidanzato della ragazza vive per lunghi periodi in Australia, dove lavora come contadino. Monique appare veramente innamorata. Si torna al lavoro e ci si sposta nel capannone dello stoccaggio. Finalmente arrivano anche i guanti!
Per un’attività di street food fondamentale il punto vendita. Ora scopriamo, grazie ad Alessandra, il lavoro che avviene prima dell’apertura al pubblico. Dopo lo scarico delle patate il primo serio problema che costringe il Boss a “chiedere un time-out”; la dipendente infatti gli fa lavare le mani dentro il lavandino delle stoviglie e non nel luogo corretto. Francesco Bove è ad un passo dal smascherarsi.
Tagliate e fritte le patatine è tutto pronto per l’apertura e allora i due si spostano sugli scogli per approfondire la loro conoscenza. Il padre di Alessandra è paralizzato a causa di un ictus. Da quel momento ha recuperato un rapporto non facile. Anche la madre ha dei problemi di salute che la limitano nelle faccende domestiche. Al ritorno in albergo arriva il momento sorpresa: prima un videomessaggio della moglie che poi bussa alla sua porta.
Ultima tappa dell’indagine del boss i capannoni dove si smistano le patata in entrata ed uscita. All’alba ad attenderlo c’è Angelo. Convincente fino a qui il ruolo di voce narrante di Nicola Savino, che ha saputo mettere da parte i panni di comico. Più che un tutor il dipendente sembra un telecronista; i continui rimbrotti portano al limite il Boss.
Non soddisfatto Angelo sposta l’apprendista dove può fare meno danni. Qui scopriamo che una convivenza il passato è terminata male perchè la sua compagna non gli aveva detto di avere dei debiti importanti, che l’uomo deve ancora terminare di pagare. Il sogno più importante è quello di mettere su famiglia.
Nella seconda parte della sua giornata lavorativa viene affidato ad Antonio. Mentre prepara un carico urta e rovina una patata. Per legge questo pallet non può più partire. Bravo il dipendente che resiste anche alle ripetute tentazioni del Boss di chiudere un occhio sul fatto. Fino ai 18 anni l’uomo è stato cresciuto dalla zia, per questo presenta al Boss 2 “mamme”. In passato ha anche avuto seri problemi di droga, tanto da rischiare la vita.
Arriva il momento della verità Francesco Bove torna a rivestire i suoi panni e convoca i 5 dipendenti. Si inizia con Alessandra a cui viene fatta notare la mancanza di essersi lavata le mani nel posto sbagliata. Tutto è bene quel che finisce bene e tra le lacrime la ragazza un contratto a tempo indeterminato e un piccolo aumento di stipendio. “Sei una persona davvero speciale, una ragazza responsabile“. Per farle inseguire i suoi sogni arriva anche l’iscrizione ad un corso di pittura; per questo verrà pagata l’assistenza ai genitori.
Arriva il turno di Angelo che continua comunque a tenere un atteggiamento permaloso nei confronti del Boss. Nonostante questo il Capo estingue le rate mancanti dei suoi debiti. Non contento Francesco regala anche un libretto postale con 2500 euro per iniziare a progettare una famiglia.
Ecco il turno di Giada. Nonostnte la motivazione più che giusta della ragazza, il Boss la cazzia perchè metteva le salse a strati. Solita storiella della busta nera per intimorire il dipendente, prima del lieto fine: la casetta in legno che desiderava e un videomessaggio di pace della madre. Carramba che sorpresa! In ufficio entra proprio la donna. Arriva anche un buono da 500euro per fare shopping.
{module Pubblicità dentro articolo}
A Monique viene mostrata la patata aperta che il Boss si era portato a casa. Quando il fidanzato andrà in Australia, il prossimo anno c’è un biglietto aereo per lei. Carramba 2.0! A consegnarglielo proprio il suo ragazzo. In regalo anche un weekend in un centro benessere. Antonio è l’ultimo dipendente: due colliers per le sue mamme il dono.
Termina qui l’anteprima di Boss in incognito, che torna il 24 gennaio, sempre su Rai2.