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Si parte. Benedetta Parodi chiede chi, da grande, vuole fare il pasticcere. Tutti annuiscono, tranne Pietro, il cui sogno è quello di diventare benzinaio. Prima prova creativa: fare la pizza. Un’idea di Antonio Martino, che mette alla prova i piccoli concorrenti.
I bambini seguono con attenzione i consigli dello chef, che mostra loro ingredienti e preparazione. 90′ per riuscire a stupire i giudici. Mattia si diverte, Arianna confessa di farla spesso con la nonna. Steso l’impasto, è ora di condirla. Camilla opta per melanzane, pesto, olive e capperi. Arianna sceglie pomodoro e basilico, olive, wurstel e prosciutto crudo. Salsiccia per Pietro e la sua “pizza orologio”.
Giuseppe abbina spinaci e scamorza, ricca di sapori e colori. Dopo i consigli di Benedetta e Antonio, riduce gli ingredienti. Pizza tricolore per Irene: formaggio, pomodoro, salsiccia e pesto. Stessa idea per Mattia: rucola, mozzarella e pomodoro pachino sono le sue scelte.
Incidente di percorso per Pietro. Dopo aver sfornato la pizza, gli sfugge lo stampo e la pizza finisce… per terra.
Camilla deve riparare gli occhi della pizza, tutti aiutano Irene per aiutarla a finire la prova.
Il tempo scade, tutti si allontanano dal bancone. La pizza di Arianna è soffice, anche se sembra più una focaccia. La pizza scout di Giuseppe è indietro di cottura, gli spinaci sono cotti bene, ottimo l’abbinamento degli ingredienti. Mattia convince per sapore e forma: il suo tricolore ha funzionato.
La pizza di Camilla risulta asciutta, delude per le sue capacità. Irene presenta una pizza bellissima alla vista e squisita al sapore. Tanti complimenti per lei. Si passa poi a Pietro, che ha superato brillantemente la prova. Pubblicità.
La prova tecnica è all’insegna delle pari opportunità.
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I piccoli pasticceri cucineranno in compagnia di nonni, zii e prozii, per realizzare la versione, per così dire maschile, della famosa “torta della nonna”. C’è una piccola novità: a cucinare saranno infatti gli ospiti. Ai piccoli pasticceri, il compito di dare suggerimenti, consigli e indicazioni. 120′ per questa nuova prova: la torta del nonno.
Nonno Rosario cucina con Irene e confessa di non aver mai indossato un grembiule in vita sua. Lo zio Felice è l’aiutante di Mattia, mentre Pietro deve lottare con il nonno Antonio per fargli capire le cose. Zio Felice e Giuseppe appaiono in difficoltà, Camilla confessa di avere paura di uscire. Irene appare rilassata affianco a nonno Max. Infornata la torta, i piccoli pasticceri preparano la crema.
Altro ritmo, altro stile. Sapore delicato per la torta di Camilla, la crema di Giuseppe tende all’amarognolo ed è piena di drumi. Arianna ha dimostrato di essere una brava insegnante, frolla cotta bene e molto fresca. La torta di Mattia, nonostante si sia rotta, è una rivisitazione dell’originale. Troppa frolla sui bordi per la versione di Irene. Un po’ rustica la torta del nonno di Pietro, che però è molto gustosa.
Classifica: 6° posto per Giuseppe, 5° per Mattia, 4° per Pietro, 3° per Irene, 2° per Camilla e 1° per Arianna. I giudici si ritirano per compiere le loro scelte: eliminati e migliore delle prove.
Il grembiule blu va ad Arianna.
Passano il turno anche Mattia, Irene e Camilla. Pietro e Giuseppe sono gli eliminati, anzi no. Restano in gara pure loro perché, come ribadisce la Parodi, “così capite cosa sono le pari opportunità”.
Tutti festeggiano. Appuntamento alla settimana prossima.