Si tratta dell’ultima settimana in cui va in onda il docu-reality che prevede varie fasi nel corso di tutta la puntata. Si parte con la presentazione da parte di Nicola Savino del boss in incognito. Il “capo” viene proposto in una visione personale all’interno della propria famiglia e viene stabilita quale sarà l’identità sotto copertura da assumere per lavorare nelle proprie aziende.
Successivamente il boss comincia il proprio excursus all’interno della fabbrica di cui è responsabile. Qui incontrerà alcuni dei suoi dipendenti che gli insegneranno i segreti del mestiere. E alla fine il manager rivela la propria identità accogliendo le persone che lui ha conosciuto nel suo studio di “capo”. {loadmodule mod_custom_advanced,Pubblicità dentro articolo 2}
Gianni De Maio è figlio di Francesco De Maio e di Vincenza Cassetta. I genitori sono stati rappresentanti di due diverse dinastie di ceramisti meridionali la cui tradizione risale addirittura ad oltre 500 anni fa. Ma l’azienda “Ceramica di Vietri Francesco De Maio” nasce nel 1963 proprio in seguito al matrimonio tra Enza e Francesco ambedue maestri ceramisti di Vietri sul Mare. L’azienda comincia subito a farsi conoscere e ad apprezzare non solo a livello locale ma a livello nazionale. A caratterizzarla è soprattutto il tipo di decorazione a mano proprio delle maioliche vietresi. Gianni De Maio ha frequentato l’azienda del padre fin da bambino e quindi ne conosce già tutte le caratteristiche. E, dopo la scomparsa del padre, ha preso in mano la gestione dell’azienda che si è espansa anche a livello internazionale.
Nel corso della sua avventura in incognito, Gianni incontrerà Antonio, Bruno, Carmine, Giovanni e Stefania. Ognuno dei suoi dipendenti cercherà di aiutarlo a lavorare nel settore di competenza nella maniera migliore. Ma ognuno di queste persone oltre a ad un lavoratore è anche una persona che ha una storia personale e il boss in incognito cercherà di farsela raccontare penetrando anche nell’animo dei suoi dipendenti. E naturalmente alla fine, quando svela la sua identità, cercherà di aiutarli nella maniera migliore se sono stati ligi al proprio dovere. Se così non fosse darà dei consigli per proseguire positivamente il lavoro in azienda. {loadmodule mod_custom_advanced,Pubblicità dentro articolo 2}
Si conclude così la quarta edizione di “Boss in incognito” iniziata il 28 dicembre con una puntata speciale natalizia. La conduzione di Nicola Savino sembra aver soddisfatto le aspettative della rete diretta da Ilaria Dallatana, per cui è facilmente prevedibile che ci sarà una nuova stagione. Ma naturalmente se ne parla nel prossimo autunno.