Queste sono le cifre: la semifinale de L’Isola dei Famosi 2017 ha fatto registrare 4.116.000 spettatori con share pari al 22.5%. Buon risultato, ma a quale prezzo è stato raggiunto.
Avremmo voluto che Canale 5 prendesse atto della insostenibile caduta di stile e chiedesse scusa al suo pubblico. Invece ecco, come al solito esaltare la vittoria della penultima puntata de L’isola dei famosi andata in onda martedì 4 aprile in prima serata. Si parla di “numeri da capogiro” messi insieme dalla semifinale, si esaltano gli strepitosi “picchi” raggiunti da uno show che, in troppi passaggi, è stato molto imbarazzante per gli stessi telespettatori.
E’ accaduto per le frasi irripetibili pronunciate dalla porno attrice Malena in un momento nel quale pensava che i microfoni fossero chiusi. Pronta Alessia Marcuzzzi a far finta di redarguire la naufraga. Ma lei stessa qualche momento prima, aveva indugiato su battute certamente non consone alla dignità di uno show in prima serata su una rete che vuole porsi come emittente per famiglie.
Non solo, ma viene ampiamente sottolineato il boom di ascolti conquistato fra il pubblico dei giovanissimi di età compresa fra i 15 e i 24 anni. In tale fascia la share ha raggiunto il 27%. Ma è proprio questa la fascia più sensibile e delicata di telespettatori che va protetta e avvicinata attraverso un linguaggio adeguato che insegni il rispetto per il pubblico. Un rispetto assolutamente assente nel linguaggio televisivo, non solo dei reality, sempre più incline alla volgarità, alla grossolanità, alle espressioni colorite che si interessano del corpo umano soltanto “dalla cintola in giù” e solo di rado fanno riferimento a valori come l’intelligenza, la sobrietà, un consono stile televisivo. Siamo in presenza di uno show che nulla ha lasciato all’immaginazione: la porno attrice, arrivata tra l’altro, tra i finalisti del reality, ha espresso il proprio pensiero facendo riferimento, in maniera esplicita, al suo lavoro.
La frase incriminata doveva sembrare, nelle intenzioni dell’interessata, un gioco di parole tra il termine “canale “ e lo stesso termine al quale è stata tolta la consonante iniziale “c”. Neppure Rocco Siffredi era riuscito a far scendere talmente in basso il reality all’epoca della sua partecipazione. A naufragare è stato il buon gusto in un reality che avrebbe bisogno di una “ripulita” totale.