Lo schema del cooking show è identico a quello tradizionale, solo che i ristoranti che vengono visitati e analizzati da Alessandro Borghese si trovano nelle principali località balneari. Insomma questa edizione è una sorta di spin-off estivo di quella classica.
I ristoranti che saranno visitati dallo chef sono: “il Konza” di Ragusa, “l’Osteria dei Sapori Perduti” a Modica, la trattoria “Sale e Pepe” ancora a Modica e “il mercato di Ispica” ad Ispica in provincia di Ragusa.
Lo schema è sempre lo stesso, chef Borghese insieme ai proprietari di tre ristoranti fa visita alla proprietario del quarto locale. Qui viene offerta loro una cena sulla quale dovranno esprimere le proprie opinioni analizzando una serie di elementi fondamentali. In primis il rapporto qualità prezzo, poi la bontà delle ricette e la soddisfazione finale.
Inoltre ad inizio puntata sia chef Borghese che gli altri ristoratori effettuano una minuziosa ispezione di tutti i locali che compongono il ristorante per verificarne la pulizia, la maniera con cui sono immagazzinate le scorte alimentari, come viene tenuta in ordine la cucina. E naturalmente sotto attenzione ci sono anche le divise dei camerieri, il modo di servire a tavola e l’accoglienza. Alla fine i tre ristoratori esprimono un loro parere che potrà essere ribaltato dal voto di chef Borghese al quale spetta l’ultima e insindacabile parola.
Vediamo adesso qualche indicazione sui quattro ristoranti siciliani selezionati per la terza puntata.
“Il Konza” di Ragusa è gestito da Monica Furnaro. Si trova nel cuore di Ragusa, a due passi dalla cattedrale di San Giovanni Battista. Monica la proprietaria ha intrapreso un percorso di crescita professionale basato sul non lasciare nulla al caso e nel seguire con minuziosa attenzione tutto quello che accade nel suo locale soprattutto in cucina. Il suo motto è coccolare il meglio possibile il cliente. {module Pubblicità dentro articolo 2}
“L’Osteria dei Sapori Perduti” rispecchia il nome del locale. Qui infatti tutto ricorda le tradizioni principali della Sicilia in una cucina con ingredienti a km 0. La proprietaria è Federica Muriana che fin da piccola ha imparato a muoversi con disinvoltura nel locale di famiglia. Oggi ha 24 anni ed è animata da una passione per la ristorazione che l’ha portata ad essere apprezzata dai suoi concittadini.
La trattoria “Sale e Pepe” si trova a Modica ed è basata sulla cucina tipica casereccia della zona. Nasce nel 2003 ed è sempre stata curata con maniacale attenzione dal proprietario Roberto Pulino, un uomo che sembra essere nato con la passione e la simpatia dell’oste di una volta. Il locale è fornito di un orto che regala preziosi vegetali con cui realizzare appetitose ricette. {module Pubblicità dentro articolo 2}
“Il mercato di Ispica” è gestito da Salvo Latino. Il proprietario dice di non essere un vero chef ma soltanto un economista agrario, un manager che è finito in cucina quasi per caso. La grande conoscenza dell’Agraria gli è servita molto per far affermare il suo locale che, dopo le prime difficoltà, è riuscito ad imporsi grazie anche alla familiarità di Salvo e al suo modo di comunicare con i clienti. Infatti secondo molti parlare con lui è come tuffarsi in un pozzo di scienza. Tra le specialità i ravioli di ricotta proveniente da vacche modicane.