Brillante ingegnere meccanico che ha lavorato nel team McLaren di Formula 1, Priestley, detto Elvis, tra il 1999 e il 2009 ha fatto parte della truppa del pit-stop alla McLaren. Per 9 anni della McLaren è stato uno dei migliori tecnici che ha contribuito al successo del team, ricoprendo diversi ruoli nello staff del pit-stop del campionato di Formula 1. Priestely ha collaborato con diversi campioni tra cui Mika Hakkinen, David Coulthard, Kimi Raikkonen, Jean Alesi, Juan Pablo Montoya, Fernando Alonso e Lewis Hamilton.
Adesso si cimenta in nuove sfide a suon di motori nel nuovo programma “Driving wild”, in onda in prima tv, dal 2 agosto ogni mercoledì alle 21.10 su DMax (canale 52 del digitale terrestre).
In “Driving wild” l’ingegnere affronta nuove esperienze fuori dal comune che lo riportano alle origini della sua professione; utilizzando il suo know-how si cimenta in nuove sfide amatoriali alla ricerca dei più straordinari motorsport del mondo tra i quali: la drag racing a Cuba, la competizione motociclistica di sola accellerazione, la folkrace in Svezia, l’originale corsa automobilistica su pista sterrata con vetture retrò, la long-tail boat racing, la gara in acqua con le tipiche imbarcazioni thailandesi.
In questo viaggio lungo migliaia di chilometri, Elvis utilizzerà le sue conoscenze tecniche collaborando con gli esperti di motori del luogo per costruire veicoli di migliori rispetto alla concorrenza e cercare di vincere le originali gare.
Il programma in cui Mark Priestley esordisce come speciale conduttore, è composto da sei puntate ognuna della durata di un’ora.
DMax è visibile al Canale 52 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 136, 137 e Tivùsat Canale 28.
La serie sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scaricando l’app su App Store o Google Play).