Real Time propone questa sera il docu-reality dal titolo Due sorelle un solo corpo. L’appuntamento è in prima serata alle 21:25 sul canale 31 del digitale terrestre.
Il docu-reality si occupa soprattutto di casi di gemelle siamesi. E in particolare analizza che cosa significa essere in tale situazione. Attraverso i vari casi presentati, si documenta chi è disposto a separarsi e chi invece vuole continuare a vivere nella condizione simbiotica.
Due sorelle un solo corpo: Carmen e Lupita
La vicenda raccontata questa sera ha come protagoniste due sorelle Carmen e Lupita che sono nate attaccate dal torace. La loro condizione è che dal torace fino al bacino sono unite insieme ed è proprio qui che le loro spine dorsali si uniscono. Sia Carmen che Lupita possiedono una gamba ed un braccio, una controlla la parte sinistra del corpo l’altra quella destra. Cuore, stomaco e fegato sono separati ma hanno in comune alcune costole. In comune hanno anche il sistema circolatorio e i sistemi digestivi e riproduttivi.
Carmen e Lupita Andrade sono nate a Veracruz in Messico dai genitori Norma e Victor. Quando i medici si accorsero della loro condizione, pronosticarono che le bimbe sarebbero rimaste vive solo per tre giorni. Invece sono passati oltre 16 anni e le due gemelle siamesi, che nel frattempo si sono trasferite negli Stati Uniti, sono cresciute imparando a condividere ogni momento della loro esistenza.
Arrivate a questo punto il miracolo della loro sopravvivenza potrebbe non durare ancora a lungo. Le ragazze infatti hanno bisogno di essere separate chirurgicamente. I genitori hanno sempre pensato che questa sarebbe stata la soluzione migliore. Per le due ragazze invece non c’è mai stato un momento in cui non abbiano espresso la propria volontà di rimanere insieme.
La situazione oggi
Oggi sono delle adolescenti e come tutte le loro coetanee hanno progetti di vita per il futuro. Ma i medici sono convinti che le condizioni di Lupita potrebbero peggiorare in quanto la ragazza soffre di una scoliosi che rischia di schiacciarle i polmoni.
L’ipotesi dell’intervento potrebbe però risultarle fatale o provocarle dei danni irreparabili al cervello. D’altra parte non è stato possibile separarle in tenera età perché condividevano troppi organi vitali e il rischio era estremamente elevato.
Le due ragazze raccontano all’interno del docu-reality Due sorelle un solo corpo come hanno trascorso molti anni facendo fisioterapia per imparare a gestire i movimenti delle braccia e delle gambe. Inoltre hanno iniziato a camminare quando avevano quattro anni.
Una vita vissuta intensamente e profondamente da due ragazze che hanno caratteri diametralmente opposti al punto che i telespettatori le ascolteranno dire: più che sorelle sembriamo cugine.