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Moige vs Amedeo Goria al Grande Fratello Vip 6. Il Movimento Italiani Genitori interviene ancora una volta per chiedere agli inserzionisti di sospendere gli spot perché è inammissibile lo squallore visto all’interno del reality. La decisione presa dopo alcune vicende di cui si è reso protagonista il giornalista sportivo.
Il Moige vs Amedeo Goria al Grande Fratello Vip 6: perché
Cosa ha fatto scattare l’intervento del Movimento Italiano Genitori Onlus? L’associazione da oltre venti anni è in prima linea per la protezione dei minori. E non è stata indifferente davanti alle polemiche che in questi ultimi giorni si sono indirizzate nei confronti del giornalista sportivo e volto Rai.
La vita di Amedeo Goria all’interno della Casa di Cinecittà del popolare format in quota Mediaset ha fatto discutere non solo per il fatto che spesso lo si vede girare per casa senza pantaloni, ma anche per delle attenzioni avute nei confronti della coinquilina Ainett Stephens.
Goria è accusato da più parti di avere avuto un comportamento troppo insistente ed audace nei confronti della concorrente del reality. A difenderlo la sua fidanzata Vera Miales e la figlia Guenda. Quest’ultima ha fatto una sorpresa al padre, entrando nella Casa del Grande Fratello Vip 6 durante la puntata del 24 settembre 2021.
Durante l’incontro la figlia del giornalista e di Maria Teresa Ruta, ha messo in guardia il padre e puntato il dito contro certa stampa che avrebbe enfatizzato e strumentalizzato la situazione. Gli atteggiamenti di Goria al Grande Fratello Vip 6 hanno però catalizzato l’attenzione del Moige, che si è dichiarato contro questa televisione ‘trash’.
Goria e le attenzioni su Ainett Stephens
Il Movimento Italiano Genitori quindi ha deciso di agire. Ha diramato un comunicato in cui si sollecitano gli sponsor a dissociarsi da ciò che viene trasmesso. Il comunicato dal titolo ‘Molestie su Ainett Stephens al Grande Fratello: le aziende ritirino gli spot‘ si afferma che il programma di Canale 5 non è altro che un business che esalta una “cultura sui disvalori e sugli abusi verso le donne“.
Nonostante la figlia Guenda Goria continui a difendere il padre da chi ritiene il suo comportamento all’interno del bunker di Cinecittà quantomeno “viscido”, per il Moige, invece, non c’è dubbio sul fatto che ciò che è avvenuto nel reality è un vero e proprio abuso.
Le immagini trasmesse, tiene a sottolineare il Moige, non devono passare come normali. “Proprio per l’impatto che hanno i reality, non possiamo non dire la nostra. Atti come questi possono passare per normali e ciò non deve accadere“.
Moige vs Grande Fratello Vip 6: l’appello agli sponsor
Nel comunicato diramato, l’associazione in difesa dei minori si rivolge anche alle numerose aziende che sponsorizzano il reality di Canale 5. In tal senso hanno consigliato di fare un’accurata selezione su quando mandare in onda gli spot pubblicitari.
Inserire, infatti, degli spot pubblicitari in dei programmi ‘spazzatura’ significherebbe identificarsi in loro; quindi anche accettare tutto quello che succede.