Real Time propone questa sera la puntata di Vite al Limite con protagonista Tammy Patton. L’appuntamento è sul canale 31 del digitale terrestre in prima serata alle 21:20.
Vite al Limite 9: il percorso di Tammy Patton
Tammy Patton ha 41 anni quando si presenta dal dottor Nowzaradan all’interno del programma My 600 LB Life, che è la traduzione americana del programma chiamato in Italia Vite al Limite.
La protagonista è di Wichita Falls in Texas e all’inizio del suo percorso pesava 269 kg. Era completamente impossibilitata a fare qualunque gesto, anche il più semplice nelle operazioni personali quotidiane. “Ogni giorno mi sveglio alla disperata ricerca di cambiamento, poiché essendo di questa taglia, il mio corpo è costantemente in dolore per lo sforzo che io faccio su di esso, e ogni giorno peggiora. Insomma mi sento come se fossi intrappolata in questo corpo” ha detto Tammy Patton all’interno del reality americano.
La donna ha due figlie Alize di 19 anni e Serenitti di 21. Ambedue vivevano con lei per aiutarla quotidianamente. Anche la madre di Tammy si era recentemente trasferita.
La dipendenza dal cibo però non riusciva a diminuire. La stessa Tammy Patton ha confessato che era l’unico rifugio per avere il comfort di cui aveva bisogno. E così mangia la costantemente.
I problemi alimentari di Tammy sono iniziati da quando aveva 9 anni. Infatti a scatenarli è stata la tossicodipendenza del padre che ha portato la famiglia ad avere gravissimi problemi finanziari. Tammy Patton e sua madre furono costrette a trasferirsi dalla California al Texas per vivere con il nonno che le aiutò a ricominciare una vita.
Come sta oggi Tammy Patton
Quando Tammy Patton fu visitata per la prima volta dal dottor Now, pesava 269 kg. Il chirurgo le aveva dato l’obiettivo di perdere 60 libbre in due mesi. E Tammy ha iniziato il suo percorso con il supporto della famiglia e facendo gli esercizi che il dottor Now le aveva assegnato.
Dopo la prima settimana del follow-up la donna aveva perso soltanto 19 libbre. E Nowzaradan le ha concesso un altro mese di tempo, però quando Tammy è tornata ma lui pesava 550 libbre ovvero circa 249 kg. Il dottor Nowzaradan aveva bisogno che lei perdesse altri 40 kg per poter affrontare l’intervento chirurgico di bypass gastrico.
Dopo 12 mesi, questa è la durata del percorso nel programma, la donna ha perso 57 kg. L’importante è che era riuscita ad elaborare la tragedia del padre, morto anche di tossicodipendenza. Tutto questo grazie ad uno psicologo che l’ha aiutata a superare la sofferenza e a non tenersela dentro perché era un ulteriore motivo di sconforto e di dipendenza dal cibo.