Saranno 9 ragazzi e 9 ragazze a cercare di completare il loro ciclo scolastico e conseguire la licenza media. Da sottolineare che il 1961 è stato un anno importante per l’Italia perché era il centenario dell’unità del nostro paese e questo evento sarà proprio uno degli argomenti sui quali i ragazzi dovranno discutere all’interno del loro percorso scolastico.
Naturalmente sarà ricreata, come già lo scorso anno, tutta l’atmosfera dell’epoca. Niente modernità quindi, niente cellulari e computer, ma ricerche fatte soltanto attraverso i testi e soprattutto con l’imposizione delle regole del tempo. Significa che i ragazzi dovranno imparare le poesie a memoria e, per l’esame finale, affrontare un colloquio che comprende tutte le materie studiate ovvero Italiano, Matematica, Francese, Storia e Geografia, Latino, Scienze naturali ed Educazione fisica. Accanto a queste ci saranno Economia domestica per le ragazze, Applicazioni tecniche per i ragazzi e Canto corale.
Verrà anche rispolverata la tradizione della bella calligrafia per giovani che oggi sono abituati ad usare i cellulari e quindi poco consoni a scrivere a mano. Naturalmente ci sarà un corpo docente che sarà formato dal preside e da insegnanti per la cui ricerca sono stati effettuati casting molto rigorosi. Ci saranno, oltre i professori, anche altre figure chiavi del Collegio: i due sorveglianti a cui è affidato il compito di vigilare che vengano rispettate tutte le regole.
Soprattutto dovranno controllare che non vengano utilizzati oggetti vietati, avranno anche cura che i giovani abbiano un decoroso contegno nell’atteggiamento e nel vestiario. L’esame prevede lo scritto di Italiano e Matematica e naturalmente, come abbiamo detto, l’orale su tutte le materie. Lo scorso anno Ilaria Dallatana direttore di Rai 2 si era dichiarata soddisfatta dell’esperimento sociale rappresentato dalla prima edizione de Il Collegio. Adesso spera di conseguire di nuovo gli stessi risultati.
Il set del programma è anche questa volta il Collegio Convitto di Celana di Caprino Bergamasco in provincia di Bergamo. Una struttura del 1579 nata per volontà di San Carlo Borromeo che funzionava proprio come un collegio maschile e femminile.
Ecco gli insegnanti e gli allievi.
Corpo docente: Alberto Faverio (Preside), Andrea Maggi (Italiano e Latino), Luca Raina (Storia e Geografia), Maria Rosa Petolicchio (Matematica e Scienze), Berta Corvi (Francese), Massimo Fiocchi Malaspina (Canto corale), Fabio Caccioppoli (Educazione Fisica), Marco Larosa (Ballo), Lucia Gravante (Sorvegliante), Luigi Ferrari (Sorvegliante).
Studentesse: Arianna Triassi, Brunella Cacciuni, Camilla Maria Vittoria Ricciardi, Elisabetta Gibilisco, Gaia Malgieri, Ginevra Mandolese, Maddalena Sarti, Michelle Cavallaro, Noa Planas
Studenti: Davide Moccia, Dimitri Tincano, Edoardo Maragno, Federico Mancosu, Gabrielle Paul Sarmiento, Giuseppe Spitaleri, Marco Biò, Nagga Giona Baldina, Roberto Magro.