E in questo senso è un esperimento sociale condotto proprio dall’ex conduttore di Affari tuoi Flavio Insinna.
Il programma coinvolge diversi nuclei familiari e si svolge, per cinque settimane nella città di Eboli in provincia di Salerno. Queste famiglie, abitanti tutte nella medesima strada, vivranno per un certo periodo di tempo, precisamente per cinque settimane, senza i servizi che sono messi a disposizione dal Comune, ma gestiranno in autonomia tutte le proprie esigenze. Devono, cioè, essere indipendenti da tutto quello che l’amministrazione comunale locale fornisce ai cittadini con le tasse da loro pagate.
La comunità naturalmente dovrà dimostrare di essere in grado di dare il proprio contributo autonomo. Flavio Insinna sarà un inviato sul campo che proverà a capire le ragioni dei cittadini e a dare voce agli abitanti della strada. L’ex conduttore di Affari tuoi sarà affiancato da una troupe formata da 40 persone tra autori, produzione, regia e scenografi.
Alla fine del tempo previsto si vedrà se i cittadini sono riusciti ad autogovernarsi con successo oppure se la situazione non è stata gestibile e quindi si è verificato un vero e proprio caos per cui si deciderà che forse è meglio affidare i servizi all’amministrazione pubblica.
Insomma la parola d’ordine è Basta pagare le tasse. Ma sarà poi possibile?
Il programma andrà in onda a novembre prossimo su Rai 3 e il 22 settembre sono iniziate le riprese proprio ad Eboli il paese del salernitano noto per il libro di Carlo Levi Cristo si è fermato ad Eboli.
La strada senza tasse è un adattamento del format della BBC The day the government left. Naturalmente l’idea nasce dalla forte insofferenza per il pagamento delle tasse che sono necessarie per fornire ai cittadini servizi indispensabili come la raccolta dei rifiuti, l’illuminazione stradale, le biblioteche, lo scuolabus.