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Abbiamo conosciuto ad uno ad uno tutti i concorrenti con un buon ritmo e con una presenza di minore trash. Il voto più basso va agli autori che non hanno ideato nessuna nuova situazione per presentare i partecipanti: la porta che non si apre, la chiamata a sorpresa dal pubblico, l’eliminata che poi rientra in garage, la stanza buia sono cose viste troppe volte.
Sufficiente la conduzione di Alessia Marcuzzi che limita al massimo le gaffe e accompagna con entusiasmo e delicatezza i telespettatori fino all’1 di notte. Compliementi per il lungo vestito nero, sensuale ma non volgare, nonostante la trasparenza. Buona la prima, anche se si può sempre fare meglio, per Cristiano Malgioglio e Claudio Amendola; quest’ultimo soprattutto nel finale ha messo in mostra il suo tradizionale umorismo. I due si sono dimostrati capaci di saltare da momenti divertenti ad altri molto seri, come quando si è parlato di abbandono dei figli.
Nonostante i miglioramenti, forse dettati dal fatto che la prima puntata è più di presentazione che di show, l’esordio del Grande Fratello ci ha regalato perle di trash che non potevano passare inosservate.
Dopo una prima parte di trasmissione lineare, in cui gli stessi neo concorrenti si presentano festanti ma mai fuori luogo, ci pensa Cristiano Malgioglio (come ampiamente prevedibile dopo la conferenza stampa) a cambiare registro. Al termine della clip di presentazione di Rebecca, la concorrente transgender, che ha deciso di farsi donna dopo aver vissuto sei anni in un monastero, l’opinionista chiede ad Alessia Marcuzzi: “Ma è Rebecca Rebecca o Rebecco?”.
Possibile che il cantante non abbia realmente compreso se la donna avesse completato il processo di trasformazione sessuale, ma poteva sicuramente porre la questione con toni diversi. L’episodio stona ancor di più, se confrontato al modo pulito, normale e leggero con cui tutti, compreso la stessa campana, hanno raccontato e analizzato questo tema delicato.
Il secondo episodio avviene quando siamo già oltre la mezzanotte e vede protagonisti i due abitanti del garage, gli opinionisti e gli autori. Alessia Marcuzzi mostra a Francesca e Simone la camera da letto del garage: si tratta di un’automobile. Il romano, già protagonista sulla passerella di una battuta sessuale molto esplicita (non compresa o glissata saggiamente dalla stessa conduttrice), sfoggia il suo italiano perfetto: “Alè ma come si sbragano (sdraiano) sti sedili?”. Amendola cavalca il filo del doppio senso, rimandando alle vecchie abitudini di amore clandestino. Il quadro perfetto si completa con l’accensione dell’autoradio che trasmette Sbucciami di Malgioglio.
Non si tratta di trash ma una nota di “merito” va infine alle gemelle Jessica e Lidia che oltre a mangiarsi con gli occhi tutti i ragazzi hanno urlato in ogni momento della puntata e a Rossella Intellicato che si presenta con un vestito lungo rosa shocking ma senza reggiseno, come puntualmente sottolineato dal protagonista de I Cesaroni.