Ne abbiamo avuto conferma anche nell’ultima puntata dello show condotto da Amadeus e andata in onda su Rai 1 sabato 2 marzo. Il motivo fondamentale di una tale deriva è da ricercarsi nel timore della concorrenza rappresentata dalla corazzata di Maria De Filippi “C’è posta per te”.
Impossibile tenere testa al people show campione di ascolti. Impossibile tentare di sopravvivere. Questo il discorso che deve aver fatto il gruppo degli autori al quale è stato affidato il compito di scrivere un programma per il sabato sera di Rai1.
Come non soccombere, allora? C’è una sola strada ampiamente battuta con successo dalla tv commerciale: creare polemiche, risse, discussioni sopra le righe, aizzare i partecipanti l’uno contro l’altro. E stimolare il voyeurismo che è sempre insito in ogni essere umano ma che è tenuto a bada.
A Ora o mai più tutti hanno alimentato gli istinti più bassi, i giudici si sono messi contro i coach e viceversa. Amadeus ha cercato di barcamenarsi tra due posizioni: il conduttore pacifico e rispettoso che cercava di mettere pace tra le parti, e il professionista al quale era stato dato un preciso ordine: portare a casa la share più alta possibile a qualsiasi costo.
Persino i comunicati stampa della Rai sottolineavano troppo frequentemente le polemiche e gli scontri e cercavano di stimolare la curiosità del pubblico interrogandosi su come si sarebbero evoluti i dissensi tra i protagonisti.
Una modalità che stride con il compito e la missione di servizio pubblico. Un trend preso in prestito dalla tv commerciale e adattato in un contesto nel quale mai avrebbe dovuto essere inserito.
Si sono cavalcate fino allo spasimo gli scontri tra Donatella Rettore e la sua “allieva” Donatella Milani. La querelle è stata etichettata come lo scontro tra le due Donatella, dal nome delle contendenti. Poi la lite ha scavalcato i confini dello show ed è approdata a Vieni da me, il salotto pomeridiano di Caterina Balivo. Qui si è recata due volte Donatella Milani, salvo poi chiedere scusa delle sue affermazioni.
Anche Annalisa Minetti ha scelto la Balivo per lamentare tutti i giudizi negativi espressi nei suoi confronti da Ornella Vanoni. Ed ha anche detto che attribuiva a tali valutazioni il basso gradimento espresso dal pubblico nei suoi riguardi tramite il televoto.
Purtroppo l’immagine dello show del sabato sera è stata offuscata da un modo di fare che, ci si augura, possa scomparire al più presto possibile dai palinsesti Rai. Una volta il sabato sera era il tempio del grande varietà. O tempora, o mores…