Nelle stagioni andate in onda il sacerdote si è occupato di innumerevoli omicidi. Tante morti avrebbero annientato una qualsiasi piccola cittadina, ma non quella dove opera Don Matteo. Invece il prete è ancora tra di noi a scoprire nuovi colpevoli, a comprenderne umanamente e religiosamente le motivazioni degli errori commessi, prima di assicurarli alla giustizia.
E’ l’usato sicuro, il personaggio che non delude ma che è sempre uguale a se stesso, nel linguaggio, nell’unica espressione del viso, nella recitazione che procede statica. Sono proprio queste le caratteristiche che il pubblico di Rai 1 ama nel prete nel quale ritrova una sorta di amico che non cambia nel tempo e snocciola sentenze, buoni consigli, insegnamenti evangelici in un’epoca di grandi incertezze.
E’ l’immagine di un’Italia non solo televisiva che sembra essersi cristallizzata in un format in grado di ripetersi all’infinito, mescolando delitti e buoni sentimenti. Don Matteo dimostra, con il suo intuito, che in ogni animo umano, esiste sempre una sofferenza che solo lui riesce a lenire. E, grazie al suo approccio a metà strada fra la spiritualità e la comprensione, riesce sempre a far confessare all’assassino la sua colpa. In quest’ottica è il giustiziere buono, una sorta di super eroe.
Questa è la base su cui si costruisce ogni stagione della serie. Ma adesso si è cercato di inserire nel racconto qualche innovazione ritenuta necessaria per rivitalizzare le dinamiche che rischiavano di apparire obsolete. Non si è trovato di meglio che cacciar via il capitano Tommasi (interpretato da Simone Montedoro) e sostituirlo con una “capitana” apparentemente inflessibile, burbera e scontrosa, nonostante la giovane età. Una donna che nasconde il suo segreto, naturalmente.
Un tentativo maldestro finalizzato a creare scompiglio nelle dinamiche della caserma e ad impensierire il maresciallo Cecchini (Nino Frassica) che teme di essere trasferito. Infine, si è fatto tornare il Pubblico Ministero dagli atteggiamenti anticonformisti.
Tutto il resto è il solito miscuglio di situazioni difficili sulle quali Don Matteo fa scendere la sua comprensione. C’è l’adolescente difficile che ha perso i genitori e sembra essere rimasta sola al mondo, c’è la ragazzina in coma per essere stata investita da un pirata della strada, ci sono i genitori che non sopportano il dolore del suicidio dell’unica figlia e si trasformano in assassini. E c’è Natalina, la perpetua che, in questa stagione, cerca a sua volta, di ritagliarsi un ruolo più significativo mostrando comportamenti più aggressivi.
Il cocktail è servito, ben miscelato per un pubblico che, alla fine di ogni puntata, attende il finale risolutore e l’assicurazione del colpevole alla giustizia. Accade nella fiction, molto meno nella realtà.Per questo motivo Don Matteo è indistruttibile.
Don Matteo sempre piaciuto,ma invece di sostituire il capitano non si poteva eliminare il maresciallo Cecchini?Quel suo modo di fare sta veramente stufando,se continua così non so quanto continueranno a vederlo.Avete voluto rinnovarlo ok ma un pubblico ministero che sembra uscito dal circo propio no,ridateci la vecchia sigla.
ciao lasciamo stare il maresciallo cecchini che e´ inportante quanto don matteo. la sigla e orribbile ,non e´don matteo, e non a niente a che fare, con un prete. Ma lavete capito tutti , in quanto alla capitana tinager, non va assolutamente bene , e´inverosimile. vogliamo il nostro capitano sinpatico indietro. stiamo attenti a inserire troppi giovani seno´ci guardiamo che dio ci aiuti ,lunico azzeccato mi sembra maurizio il ricciolino simpatico….
Non lo guardo più……troppi cambiamenti poco azzeccati….la capitana fa ridere…..vogliamo indietro il capitano Tommasi
Non dovevano togliere Simone Montedoro e neanche la sigla di sempre che accompagnava tutti gl episodi anche in sottofondo era mitica come il capitano Tommasi peccato ha perso molto così spero si ricredino! Ciao a tutti
Il nuovo capitano è pessimo. Anche Severino manca. Con questi cambiamenti, tutti i partecipanti sembrano stanchi. Peccato! Mi è davvero piaciuto guardare don matteo
perché aveva il cuore e l’umorismo, ma ora non più!
Questa fiction è stupenda, a prescindere dal cambio dei personaggi. Terence Hill con il suo sguardoriesce sempre a comunicare i valori più profondi di cui la gente è AFFAMATA e cioè L’AMORE DI GESU’ CRISTO PER L’UOMO. Questa fiction non ha perso il suo particolare CARISMA. Permettetemi un osservazione sulle DUE belle entrate nel cast(il nuovo capitano e la ragazza che vive nella canonica) MI DISPIACE DIRLO… SARANNO DELLE BELLE ATTRICI, MA NON SI CAPISCE IL LORO LINGUAGGIO,CIOè PARLANO TROPPO VELOCI MANGIANDOSI LE PAROLE, cordiali saluti Masciotti Narciso
grande delusione, è cambiato tutto in negativo, la musica che è uguale alla fiction Un Passo dal Cielo, assolutamente non in armonia con le avventure di Don Matteo, i personaggi, manca l’intrigo simpatico creatosi tra la figura del maresciallo e il capitano.
credo che in questa serie siani sensibilmente abbassati gli ascolti,
ritornate sui vostri passi, state rovinando la fiction delle famiglie italiane,
l’unico vero capitano che è stato in grado di entusiasmare tutti è stato il capitano Tommasi
Romolo un fedele Don Matteo, cosi mi fate cambiare canale
sono un ex ufficiale dell’ arma non mi è piaciuto il cambio del capitano reputavo più verosimili secondo il mio personale parere i precedenti non guardo più lo sceneggiato saluti cordiali giampaolo
Reazione e recensione:
Edizione molto controversiale per via di cambiamenti del cast e anche una nuova sigla. Adesso che ho visto 5, 6 puntate, posso farmi una semi-impressione di quello che ho visto finora:
Don Matteo é ancora il suo carattere inimitabile grazie a Terence Hill e la sua semplice umilitá e umanitá che porta al ruolo, mentre il Maresciallo Cecchini é ormai piú protagonista di Don Matteo. Questo non é un punto negativo, grazie a Nino Frassica che é piú di capace di far generare qualche risata nonostante la etá del programma e la apparente mancanza di evoluzione del personaggio. Nuova “capitana”? Interessante vedere una donna in comando di un posto principalmente (e stereotipicamente) maschile, peró aspettavo un’attrice un pó piú… matura? Il PM é una benvenuta addizione al cast. 🙂
Quello che compromette questa stagione severamente, peró, e devo essere brutalmente onesto qui, é la inclusione di una sottotrama romantica á la “High School”. Se fosse stata per una puntata, forse due, potrei anche lasciarla andare, peró siccome sembra di essere un’arco che dura per la maggioranza della stagione, mi chiedo: Perché? Perché “americanizzarsi” in questo modo?
Smetto la recensione qui perché altrimenti rischio di andare avanti e avanti fino a domani.
Che barba….riesco a guardarlo per 20 minuti al massimo…..pensare che nelle passate edizioni aspettavo con ansia la prossima puntata…avete rovinato la più bella fiction italiana…..la sigla è oscena…l cc a parte Cecchini e Ghironi sono inguardabili….e il Pm? I Pm non sono così…..questo poi non è credibile per niente…..e qui mi fermo perché mi spiace affossare del tutto una fiction che adoravo…..il mio pincher l’ho chiamato Giulio detto Giù Giù…..e con questo vi ho detto tutto…..comunque Buona visione a chi ancora lo guarda….Ah! Don Matteo (Terence Hill) beh, lui non si tocca……fate tornare il capitano Tommasi….number one…..