Al timone la coppia storica che l’ha gestito per la prima volta dieci anni fa, ovvero Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko. Parliamo, dunque, di un’idea vecchia sottoposta ad un’operazione di lifting per renderla più guardabile. Ma l’intervento è miseramente naufragato.
Risultato: tutto lo show è un condensato di generi che sanno di naftalina. Cercare un elemento di novità, di innovazione è difficile. Non solo, il programma trabocca di melensa retorica e di zuccheroso sentimentalismo. In studio coppie di vip che si professano innamorate, salvo poi dividersi magari tra qualche mese o qualche anno. Nella prima puntata c’erano l’attore e doppiatore Francesco Pannofino e Antonio Caprarica. Accanto a loro, le rispettive consorti.
Ecco, già quando i vip parlano di amore eterno, per tutta la vita, la perplessità nasce spontanea. Se poi arrivano in tv a sbandierare sentimenti, l’impulso di cambiar canale è forte. Ed è proprio quanto è accaduto dinanzi alla melassa di Per tutta la vita?. Il fatto è che non si può infarcire uno show di retorica a cui non crederebbe neppure un bambino.
Capisco che si deve catturare lo spettatore, e i buoni sentimenti sono la carta vincente in un periodo in cui se ne ha un gran bisogno. Ma non si possono lasciare sotto i riflettori coppie di giovani sconosciuti, per di più promessi sposi, che si tengono le mani e parlano come se stessero recitando la parodia di Romeo e Giulietta. Con picchi di umorismo involontario. Ad un certo punto, infatti, un innamorato si inginocchia ai piedi dell’amata e le dice con fare ispirato: devo dirtelo, me lo sento dentro. Che cosa? ma il sentimento d’amore of couse.
Dispiace dirlo ma Per tutta la vita? con quel punto interrogativo aggiunto alla fine del titolo è ancora più patetico. Infatti non esisteva nella versione di dieci anni fa. Vuole, forse, significare che oggi tutto è precario e incerto? Dunque, lo è anche il sentimento che lega un uomo ad una donna. Quindi quelle coppiette che si giurano eterno amore come i fidanzatini di Peynet, non hanno credibilità perchè potrebbero anche lasciarsi a breve. Dove son finiti, i sentimenti, allora?
Alla fine, ad essere penalizzato è il telespettatore che avrebbe potuto essere trattato meglio. Ultima considerazione: fermo restando il rispetto per la professionalità di Fabrizio Frizzi e sorvolando sulla conduzione di Natasha Stefanenko che ha fatto di meglio, bisogna ammettere che lo show di Rai1 è davvero inguardabile. Il consiglio per Fabrizio Frizzi, galantuomo dell’intrattenimento Rai, è di scappare subito, prima di rovinarsi un’immagine costruita in decenni di prestigioso lavoro.