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Iniziamo da Quinta Colonna, trasmesso a partire dalle 20.30. Tra gli ospiti che interverranno nel corso della diretta, Magdi Cristiano Allam. Lo scrittore e giornalista ha recentemente pubblicato un libro intitolato Siamo in guerra. L’Islam non è una religione moderata, ed è un sostenitore della guerra di civiltà. La sua tesi è che non solo che i militanti dell’Isis vadano colpiti nei loro avamposti in Iraq, Siria e Libia, ma anche negli spazi in cui possano creare aggregazione e mobilitazione. Non solo siti web attraverso cui rimangono in contatto, ma anche le moschee e luoghi di culto in cui ai seguaci verrebbe praticato il lavaggio del cervello.
Terminato Quinta Colonna, la linea passa a Terra!, dove Toni Capuozzo si concentrerà sull’attualità cercando di inquadrarla in una cornice più ampi che possa aiutare al comprensione dei telespettatori. Il giornalista infatti, aprirà la puntata ripercorrendo la tragica notte parigina di venerdì 13 novembre. Al momento di introdurre i servizi realizzati però, ricorderà tutti i precedenti che hanno portato a questo ennesimo bagno di sangue: “l’attentato alle due Torri, la stazione spagnola, la metropolitana londinese, la spiaggia tunisina, il museo del Bardo, la scuola di Beslan, l’aereo russo precipitato”. Un’ incapacità da parte dell’Occidente sia di contrastare il terrorismo internazionale di stampo islamico e integralista, ma anche di prenderne realmente atto. “Non tutto l’Islam è violento”, sottolineerà naturalmente Capuozzo, senza risparmiare i propri affetti:”C’è un ragazzo musulmano, che è un figlio per me. Sono stato fiero che abbia postato su Facebook la sua foto dietro a una bandiera francese. Mi dispiace solo che, anche in questo, sia rimasto un po’ solo”.
“Vorrei -preciserà- solo che ogni musulmano sentisse Parigi allo stesso modo. E non come un imbarazzo da condannare o un incidente che può generare un’ingiusta confusione e intolleranza. Che si preoccupasse delle vittime, più che delle ripercussioni. Che postasse qualche foto… ‘non in mio nome’, una bandiera francese a Betlemme. Ma a Gaza hanno fatto festa”, constaterà infine Capuozzo. Da qui si dipanerà l’analisi del giornalista, perseguendo l’obiettivo di forire una trattazione completa dell’argomento.
L’appuntamento è dunque per questa sera su Rete 4: si inizia nell’access prime time con Del Debbio per poi concludera con il programma di Capuozzo.