Tema della serata sarà appunto l’immigrazione, tra sbarchi, rapporti con l’Europa e speculazioni sull’accoglienza. Si parlerà quindi di gestione del fenomeni e del fenomeno attraverso l’Europa, con il confine tra Italia e Francia interessato da un flusso particolarmente importante.
Dagli sbarchi dei profughi sulle nostre coste, all’arrivo di chi cerca condizioni economiche migliori rispetto a quelle della sua terra d’origine, l’immigrazione è al centro delle strumentalizzazioni politiche: da un lato i partiti del centrodestra che additano gli immigrati come uno dei mali del Paese, dall’altro una sinistra incapace di fornire risposte concrete ai cittadini. E naturalmente, in un momento in cui l’equilibrio internazionale è minacciato dal terrorismo, il discorso verterà anche su Islam e i pericoli che si nascondono dietro gli arrivi senza controlli di tante persone, ma anche delle insidie che si celano nelle moschee clandestine.
Passiamo ora agli ospiti in studio. Ci saranno Massimiliano Fedriga della Lega Nord, Stefano Fassina di Sinistra Italiana il cofondatore di DiEM25 Lorenzo Marsili, i giornalisti Maria Giovanna Maglie, Furio Colombo, Antonio Caprarica e Luca Telese, lo scrittore Marcello Foa, il rappresentante dei giovani musulmani Saif Eddine Abouabid, il sociologo Domenico De Masi, il presidente Adam Smith Society Alessandro De Nicola, lo psichiatra e criminologo Alessandro Meluzzi.
Il programma può essere seguito in streaming sul sito la7.it e commentato su Twitter attraverso l’hashtag #gabbiaopen.
La Gabbia Open ha esordito in veste di versione estiva de La Gabbia, rispetto a cui veniva mantenuta la narrazione, ma in uno studio diverso con una scenografia rinnovata. Dopo una breve pausa, il talk show è ripartito a settembre ed è andato avanti con la sola pausa natalizia, mentre la programmazione di rete non si è mai fermata, così come avvenuto per tutti i talk show del palinsesto di La7. La trasmissione si caratterizza per i forti toni utilizzati, finalizzati a smascherare le tante caste del nostro Paese.
L’appuntamento è sulla rete di Urbano Cairo, subito dopo la conclusione di Otto e mezzo.
