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La prima puntata de L’Arena è iniziata con una domanda, apparsa anche sul vidiwall alle spalle di Massimo Giletti: “Chi comanda a Roma?”. Per affrontare il tema, sono intervenuti Nunzia De Girolamo, deputato di Forza Italia, Stefano Esposito, assessore alla mobilità per il comune di Roma e senatore Pd, Sergio Rizzo, firma del Corriere della Sera e Federica Angeli, giornalista di Repubblica.
La situazione nella Capitale è indubbiamente complessa. L’attenzione si focalizza in primis su quanto accaduto in estate, con il funerale-show di Vittorio Casamonica ed il loro potere illegale a Roma.
L’inviata Ilenia Petracalvina in un servizio si avventura all’interno di una villa confiscata al clan romano. Una casa che ora appartiene allo Stato, ma le immagini mostrano che qualcuno a volte entra per dormirci. È totalmente abbandonata: giustamente ci si chiede perchè si trovi in quello stato di degrado. Interviene anche Alfonso Sabella, assessore alla legalità del comune di Roma. Grazie alla presenza degli ospiti in studio, vengono citati casi analoghi di immobili confiscati dallo Stato e che versano nelle stesse condizioni.
I servizi realizzati dalla giornalista dimostrano come, attraverso testimonianze, i Casamonica mantengono saldo il loro comando in quelle stesse zone dove lo Stato ha confiscato le sue case. Si tratti di rvm interessanti, che imprezioscono la qualità dei contenuti del programma.
La trasmissione, anche grazie a Massimo Giletti che si rivolge in prima risposta al prefetto di Roma Postiglione, denuncia con forza la gravità della situazione attuale: questi immobili vengono sostanzialmente lasciati in totale stato di incuria, con lo Stato che pare non interessarsi sulle loro sorti, con il rischio che vengano occupati dai loro vecchi padroni. I presenti in studio condividono che il problema sia grave, ma di proposte concrete non se ne vedono.
La questione Casamonica rimane centrale: in un servizio un giornalista della redazione è alla ricerca del secondo pilota dell’elicottero che, il giorno del funerale del boss volò, sul cielo di Roma. Raggiunto telefonicamente, cerca di smarcarsi. In un altro video, viene intervistato un anziano che ha dovuto chiedere l’aiuto ai Casamonica per poter vivere. Ottimi servizi, però lanciati come degli scoop. Il confine tra informazione e spettacolarizzazione è sottile, il forte rischio è quello di varcarlo.
Le testimonianze di vittime del clan continuano. Massimo Giletti intervista Mehdi Denhavi, imprenditore di origini iraniane specializzato nella lavorazione del marmo. Ha avuto a che fare con alcuni esponenti dei Casamonica a causa del suo lavoro ed è stato aggredito da loro più volte fisicamente. Ciò non l’ha scalfito dalla sua intenzione di denunciarli. Poi, si tenta di alleggerire. Servizio originale di un’inviata che ha “simulato il suo funerale” utilizzando lo stesso carro funebre, con tanto di cavallo, utilizzato per le esequie di Casamonica Senior.
L’assessore Esposito annuncia che verrà nominato un nuovo commissario per guidare il completamento dei lavori della metropolitana romana anche in vista dell’imminente Giubileo straordinario. Quando dice di aver affrontato il problema con il premier Renzi, la situazione si scalda un po’, con la De Girolamo che attacca la condotta del premier. Giletti li lascia battibeccare per un po’.
Dopo questo prima, ampia, parte di attualità, il secondo blocco della trasmissione, “Protagonisti” è dedicato alle interviste a note personalità dello spettacolo. Arrivano Margherita Buy e Sabrina Ferilli, protagoniste di una storia d’amore lesbica al cinema nel film “Io e lei”, uscito da poco nelle sale. “Non credo che l’amore tra due donne sia un tabù”, afferma l’attrice di Fiano Romano. “Mi auguro che la sinistra intervenga nel regolarizzare con una legge le unioni civili“, prosegue. L’intervista è ben confezionata, toccando temi di attualità e argomenti più leggeri, andando alla ricerca di curiosità e aneddoti legati al loro rapporto professionale.
La trasmissione si chiude con l’intervista ad Edwige Fenech, che da giovedì 8 ottobre vedremo nella fiction “È arrivata la felicità” su Rai 1. Si tratta di un ritorno alla recitazione dopo diversi anni. Nel corso della chiacchierata, dai toni piuttosto informali, si toccano diversi temi: la passione per il lavoro, il suo passato da icona della commedia sexy anni ’70, l’amore dell’attrice per la sua famiglia e per la nipotina.