Il racconto televisivo è bastato sulla storia vera di Nick Wasicsko interpretato dall’attore Oscar Isaac che nel 1987 venne eletto sindaco di Yonkers all’età di soli 28 anni. Il periodo era molto delicato per la città, la Corte Federale aveva infatti imposto all’amministrazione comunale la costruzione di nuove case popolari per le persone di colore in una zona però abitata da bianchi.{module Pubblicità dentro articolo}
Come primo cittadino Nick dovrà fronteggiare la spaccatura del Consiglio, mediando tra chi è contrario a questa soluzione e chi invece la considera come un’occasione di integrazione.
La serie propone uno spaccato realistico della società americana di quegli anni attraversata da continue lotte, tensioni e forti scontri razziali.
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Il cast davvero stellare oltre al già citato Isaac ci sono i nomi di Alfred Molina (Spider-Man 2), Winona Ryder, 2 volte candidata all’Oscar per “Piccole donne” e “L’età dell’innocenza “. Nel cast anche Jim Belushi fratello minore del compianto John Belushi. “La storia narrata mi ha affascinato non soltanto come storia politica ma anche perché la questione affrontata è la stessa che noi viviamo ancora oggi” ha commentato il creatore della serie David Simon. ”I protagonisti incarnano gli americani che aspirano davvero all’integrazione razziale. Non è forse questo il sogno americano? ” ha chiosato ancora Simon.
La serie è ispirata all’omonimo libro della giornalista Lisa Belkin ed è diretta da Paul Haggis regista canadese con due premi Oscar alle spalle e sceneggiatore di un kolossal come “Million Dollar Baby“.
Il protagonista di “Show Me a Hero” è un eroe normale. Per lui la critica statunitense rispolverato una famosa frase di Francis Scott Fitzgerald, il più grande esponente della letteratura americana nei primi anni del secolo scorso. Fitzgerald aveva detto “Show Me a Hero and I’ll write you a tragedy“. Vedremo se il sindaco ventottenne protagonista della vicenda sarà all’altezza della citazione letteraria.{module Pubblicità dentro articolo}
La serie è stata presentata in anteprima all’ultima edizione del Roma Fiction Fest con la presenza dello stesso Paul Haggis. Sky Atlantic HD la propone in una tarda prima serata perché i contenuti, pur essendo di grande attualità, impongono la presenza di un adulto nella visione con un bambino. Le lotte razziali, la discriminazione fra bianchi e neri rappresentano un problema americano che non si è risolto neanche con l’elezione di Barack Obama a Presidente della Repubblica. In questo c’è tutta l’attualità di “Show Me a Hero”.