“Rispettare il mare con tutti i suoi frutti”, amava ripetere Angelo Vassallo, sindaco di Pollica detto anche il “sindaco pescatore”. Cinque anni fa il primo cittadino è stato trucidato con nove colpi di pistola: si spegneva un personaggio che era riuscito a trasformare il suo paese in un piccolo universo di legalità e di bellezza nel rispetto della legge e d tutti i vincoli paesaggistici.
La sua opera di bonifica si era estesa a tutto il Cilento, al punto che Vassallo era diventato una sorta di punto di riferimento per i sindaci, non solo della Campania.
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Tutto questo sarà raccontato nel tv movie Il sindaco pescatore, che inizia il proprio racconto 12 anni prima di quel 5 settembre 2010, quando Vassallo morì per volontà delle mafie locali.
Le prime immagini mostrano Angelo quando era solo un pescatore, e guardava con estrema malinconia al forte e inarrestabile degrado in cui versava il suo paese. Cominciò così a studiare persino durante le notti trascorse in mare: aveva deciso di candidarsi a sindaco. Fu proprio la sua semplicità, il suo essere una persona comune, che contribuirono alla sua elezione.
“Per andare avanti bisogna tornare indietro”, era questo il suo slogan. Il significato era riconquistare una politica di legalità e di rispetto per l’ambiente.
Angelo Vassallo
Vedremo il primo cittadino sempre tra la gente, a contatto con gli abitanti del piccolo borgo da lui gestito. Insegnava con il proprio esempio ad essere onesti: una politica innovativa ma fastidiosa per la camorra locale.
Nel corso degl anni, il piccolo centro del Cilento, da semplice villaggio di pescatori, era divenuto un centro turistico frequentato soprattutto in estate, quando arrivavano in loco oltre 20mila presenze. Lo sviluppo economia e sociale attira particolarmente gli speculatori e la delinquenza organizzata: poteri forti ai quali si è sempre opposto. Ed è proprio questa sua lotta solitaria a firmare la sua condanna a morte.
Finisce così il film, le cui riprese sono state effettuate tutte nel Cilento.
Dal momento in cui gli sceneggiatori della Rai hanno deciso di realizzare la pellicola, sono trascorsi cinque anni. Ma finalmente adesso la fiction sarà in video, con il supporto di musiche originali scritte da Andrea Ridolfi e Vito Abbonato insieme con Raiz.
Il sindaco pescatore segna il ritorno in Rai di Sergio Castellitto, che abbiamo visto recentemente nella serie In Treatment 2 su Sky Atlantic.