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Siamo in un laboratorio, tre studenti stanno facendo degli esperimenti proibiti e quando il professore li scopre, decidono di ucciderlo. Cambio di scena, vediamo Coliandro svenuto in un garage con due ladri che gli stanno rubando tutto, ma improvvisamente l’ispettore si alza e, seppur ferito, li mette K.O., agile e forte come non l’abbiamo mai visto. In tasca, Coliandro, trova un portachiavi, due numeri di telefono e le chiavi di una macchina intesta a una donna di nome Maria, ma lui sembra non ricordare nulla, neanche chi è.
Poi improvvisamente ha un vago ricordo di alcuni uomini di colore che gli vanno incontro e lui che urla. La puntata, inizia con storie di persone diverse, apparentemente non collegate. Ci troviamo infatti improvvisamente a casa di Maria, la ragazza sente dei rumori in casa e si ritrova davanti Coliandro ferito che è arrivato a casa sua seguendo l’indirizzo del libretto della macchina. L’ispettore spera che lei gli riveli la sua identità ma Maria sembra non conoscerlo. Altra scena, i tre ricercatori si incontrano con gli uomini del sogno di Coliandro che gli chiedono qualcosa, ancora non riusciamo a capire di cosa si tratta.
Intanto torniamo a casa di Maria, dove Coliandro, ferito, decide di mettersi i punti da solo utilizzando ago e filo. Ma non sveniva per un prelievo del sangue come ci hanno mostrato nella scorsa puntata? L’ispettore non ricorda proprio nulla e non ha con se i documenti, la sola cosa che ha è una pistola ma non pensa di essere uno sbirro, anzi dichiara di odiarli. Una cosa non è cambiata di Coliandro, la sua voglia di provarci con le donne e infatti prova ad avvicinarsi anche a Maria.
Un po’ alla volta riusciamo a capire la trama della puntata.
Coliandro, in tasca, trova anche uno strano oggetto, è quello che cercano i tre studenti e che gli hanno messo in tasca per scappare da alcuni uomini molto pericolosi. Alla fine Coliandro, con un fare tra il buffo e il macho, riesce anche a rubare un bacio a Maria. La ragazza, che è un’esperta di computer, gli da informazioni sui numeri che Coliandro ha trovato in tasca e si tratta proprio del contocorrente e dell’indirizzo di casa dei tre studenti. Anche i ricordi iniziano a riaffiorare. Per uno strano caso del destino, l’ispettore e uno degli studenti si erano incontrati il giorno prima in un bar. Entrambi avevano un appuntamento. Coliandro doveva comprare un oggetto, ma non sappiamo cosa e il ragazzo, Fabrizio, consegnare un cilindro pericoloso ma avviene uno scambio di persone e per sbaglio l’oggetto pericoloso viene consegnato proprio all’ispettore. Da qui iniziano i guai. Quando il ragazzo capisce l’errore colpisce Coliandro, che cade e quando si risveglia si accorge di aver perso la memoria.
Intanto, alcuni uomini africani, i veri destinatari del cilindro, iniziano a seguire anche Coliandro che però sembra senza paura e li affronta a mani nude. Per miracolo riesce a salvarsi e in tanti iniziano a definirlo un delinquente professionista. Con un’altra ferita, il nostro protagonista torna da eroe da Maria, che ormai sembra aver completamente perso la testa per quest’uomo apparentemente forte ed affascinante.
Alla polizia intanto, iniziano ad accorgersi che Coliandro non va a lavoro da vari giorni. E i colleghi dell’ispettore arrivano anche ai tre ricercatori e i sospetti aumentano. Scopriamo finalmente cosa c’è dentro il cilindro, un virus in grado di sterminare una città intera, e pensare che Coliandro vuole romperlo per capire cosa c’è dentro, per fortuna non ci riesce. L’ispettore, arrivato al Consolato della Repubblica di Mbangawi, incontra anche un collega ma ovviamente non lo riconosce. Scopriamo però, che i tre uomini africani, stanno organizzando insieme all’ex Presidente della Repubblica del Mbangawi un colpo di stato e per farlo gli serve proprio il cilindro di Coliandro.
E mentre Colinadro parla con l’amico, i tre uomini si accorgono di lui. L’ispettore e Maria iniziano a scappare, la situazione si fa pericolosa, per fortuna anche la polizia inizia a capire i collegamenti. Coliandro, intanto, è sempre più convinto di essere un delinquente. La polizia, arriva anche a Casa di Maria ma Coliandro prima si nasconde e poi attacca il collega, lo lega e gli tappa la bocca, Gamberini non riesce neanche a dire una parola.
Quando Gamberini viene liberato, racconta ai colleghi che ad attaccarlo è stato proprio Coliandro. Alla fine scopriamo che Coliandro era al centro commerciale, mandato dal collega Gargiulo, per comprare un oggetto vinto su ebay. Li è avvenuto lo scambio.
Intanto, gli africani, raggiungono a casa i ragazzi e dopo essersi fatti dire il luogo dell’appuntamento con Coliandro, dove dovrebbe avvenire lo scambio, uccidono due di loro, il terzo è nascosto sotto il letto. Anche la polizia arriva a casa dei ricercatori e il ragazzo rimasto vivo, esce dal nascondiglio e avverte i poliziotti di quello che sta per avvenire. Faranno in tempo i colleghi a salvare Coliandro? L’ispettore, grazie anche all’aiuto della ragazza, sembra però cavarsela da solo. Alla fine però, è Coliandro ad avere la peggio ed è costretto a consegnare il virus ai tre africani. Anche la polizia arriva, ma l’ispettore sta già scappando dopo aver salvato la ragazza ed aver fermato tutti gli assassini.
Ma mentre scappa, l’ispettore incontra Gargiulo e sviene battendo la testa per la seconda volta, finalmente gli torna la memoria. Tutto lo spirito di avventura e il coraggio svaniscono improvvisamente, Maria decide però di voler conoscere anche il nuovo Coliandro.