E’ il giorno della sentenza sul caso dell’avvocato Massimo Enriquez e la tensione aumenta a causa di una decisione del giudice che non convince Niko e Beatrice. Vera appare sempre più scossa, Ferri cerca di calmarla, e Marina li sorveglia a distanza. Dopo la sfuriata di Vittorio, Patrizio cerca di consolare Rossella.
Il piano di Marina per incastrare Vera sembra non dare i frutti desiderati, ma la ragazza è sempre più fragile, e potrebbe tradirsi da sola. Vittorio non riesce a dimenticare Anita e finisce col prendersela nuovamente con Rossella, questa volta però Patrizio avrà da ridire. La fine del processo contro Enriquez vedrà cementata l’amicizia fra Elena, Bea e Susanna.
Mentre Roberto si reca all’estero nella speranza di trovare una soluzione alla fragilità psichica di Vera, Marina continua a registrare le conversazioni tra i due. Cosa ne sarà della storica amicizia tra Rossella, Patrizio e Vittorio dopo la scazzottata tra i due ragazzi? Diego inizia a temere di non essere adeguato a Beatrice… sono paure fondate o è soltanto insicurezza?
Roberto è in Svizzera nella speranza di riuscire ad aiutare Vera. Marina, dopo aver scoperto che è stata lei ad uccidere Veronica, realizza di averla in pugno. Niko e Susanna hanno trovato la casa dei loro sogni e sono pronti a tutto pur di averla. Una visita al Museo di Capodimonte farà ritrovare il povero Michele al centro di un inaspettato triangolo amoroso.
Vittima del ricatto di Marina, Vera sarà sull’orlo di un crollo nervoso e le persistenti allucinazioni della zia potrebbero indurla ad azioni sconsiderate. Convocato in Terrazza per fare il nonno-sitter, Renato sarà molto curioso di sapere quale sia l’appuntamento a cui devono recarsi Niko e Susanna. Un’ambigua conversazione calcistica tra Eugenio e Filippo innescherà di nuovo l’indignazione di Raffaele verso i due juventini, che dovranno attendersi ritorsioni.