Il caso OJ Simpson è stato uno dei più discussi dai mass media statunitensi e verso la metà degli anni 90 ha focalizzato l’attenzione e la curiosità di decine di milioni di spettatori sintonizzati sui canali che raccontavano le ultime imprese di Simpson. Basti pensare che in 95 milioni seguirono in diretta la fuga del sospettato a bordo di una Ford bianca. OJ Simpson era accusato di duplice omicidio: quello della sua ex moglie Nicole Brown e dell’amico di lei Ronald Goldman.
Con questa accusa Simpson soprannominato Juice fu arrestato. Aveva solo 47 anni ed alle spalle una delle carriere più brillanti nel football americano. Infatti detiene il primato di aver corso più di 2000 yard in sole 14 partite. Ma era stato anche una star del cinema come attore. Tra le sue interpretazioni si ricordano: “Una pallottola spuntata“, “Capricorn one” e “L’uomo del clan“. {module Pubblicità dentro articolo}
L’intera vicenda OJ Simpson dall’omicidio in poi è al centro della prima stagione della nuova serie American crime story che cerca di spiegare una delle pagine più inquietanti della cronaca nera americana.
Nel ruolo di OJ Simpson c’è il premio Oscar Cuba Gooding junior. Nel cast c’è anche John Travolta che interpreta il ruolo di Robert Shapiro, uno dei suoi avvocati difensori.
Inoltre c’è anche David Schwimmer (il rosso di Friends). A lui tocca calarsi nel ruolo di Robert Kardashian, il padre delle sorelle Kardashian vere e proprie star dei nostri giorni.
Inoltre sono presenti Sarah Paulson (American Horror Story) che presta il volto alla procuratrice Marcia Clark che segue il caso OJ Simpson come pubblica accusa. Il cast della serie è ancora ricco di altri interpreti. Ci sono infatti Courtney B. Vance (Masters of sex), Connie Britton, Nathan Lane. Mentre nel ruolo della moglie di Robert Kris Kardashian c’è Cheryl Ladd. {module Pubblicità dentro articolo}
Il processo penale intentato a Simpson ebbe un’attenzione mediatica straordinaria, fu in assoluto il più pubblicizzato della storia americana e cambiò per sempre il modo di seguire la cronaca nera sul piccolo schermo. E adesso qualche piccola curiosità.
Si sa che spesso gli attori cercano di somigliare, quanto più possibile, alle persone reali che interpretano in un prodotto televisivo. È successo in American crime story allo stesso protagonista Cuba Gooding junior che dopo il trucco di scena davvero assomigliava a Simpson in maniera straordinaria. Lo stesso si può dire anche per Sarah Paulson e Marcia Clark, per John Travolta e Robert Shapiro. E su queste somiglianze la stampa americana hai trattenuto la curiosità dei telespettatori per quasi tutta la durata del processo per fiction.