Rai Fiction programma Nero a metà subito dopo la conclusione de I bastardi di Pizzofalcone in continuità di genere.
La fiction è composta da 6 puntate. Claudio Amendola interpreta l’ispettore Carlo Guerrieri un poliziotto che ha fatto la sua gavetta sulla strada, forte di una grande esperienza e della capacità di poter interagire molto facilmente con gli altri. Adesso viene chiamato a risolvere casi più complicati.
Rai 1 sta trasmettendo con molta frequenza il trailer di presentazione della serie che, nelle intenzioni dei responsabili di rete, dovrà bissare il successo di Alessandro Gassman e dei suoi colleghi del commissariato napoletano di Pizzofalcone.
La regia di Nero a metà è di Marco Pontecorvo. La produzione per Rai Fiction è della Cattleya. Le riprese si sono svolte a Roma. Qui l’ispettore Carlo Guerrieri dovrà affrontare casi di stretta attualità come ad esempio la diversità, il problema dell’immigrazione e dell’intolleranza nella Capitale. Problematiche però che hanno una valenza universale.
Carlo Guerrieri ha un segreto nel suo passato. Una sofferenza che nasconde dietro un comportamento apparentemente cinico e ironico. Come abbiamo visto nel trailer, Guerrieri dice che la sua vita è metà bianca e metà nera. Ma l’unico colore nella sua esistenza è la figlia Alba (Rosa Diletta Rossi) alla quale è legato da un affetto enorme.
L’ispettore ha dovuto crescere e far studiare da solo la figlia. Molto spesso si è trovato anche in grandi difficoltà economiche ed ha superato soltanto con grande forza di volontà un lunghissimo periodo di crisi personale e professionale. Adesso finalmente la figlia Alba si è laureata in medicina, è diventata un ottimo medico legale e lavora come consulente per la Polizia
Torna ancora una volta la figura del medico legale che, consacrata dalla serialità statunitense, è arrivata in Italia ed ha avuto notevoli adepti. Uno per tutti “L’Allieva” Alessandra Mastronardi. Ci riferiamo naturalmente alla seconda stagione della fiction che sta andando in onda in prima serata su Rai 1 il giovedì con Lino Guanciale accanto alla Mastronardi.
Ma l’ispettore Guerrieri avrà molto presto una sorpresa che lo lascerà interdetto. Arriva in commissariato un nuovo collega brillante è molto giovane. Il suo nome è Malik Soprani (Miguel Gobbo Diaz). Sarebbe perfetto per l’ispettore ma il giovane collega è originario della Costa d’Avorio, cresciuto in Italia, e naturalmente di colore. Nulla da dire. Guerrieri non è razzista ed apprezza molto presto l’intuito del nuovo collega nelle indagini. Ciononostante il rapporto iniziale è all’insegna di una diffidenza reciproca: i due si stanno studiando ma alla fine riescono a conoscersi e a rispettarsi.
Il vero colpo a sorpresa sarà il legame d’amore tra sua figlia e Malik. Ruggeri ci metterà molto tempo per riuscire ad accettare la relazione. Inoltre il rapporto tra l’ispettore suo giovane collega si incrina a causa anche di un segreto che riemerge improvvisamente dal passato.
Nero a metà | il cast completo
Tra gli attori figura anche Fortunato Cerlino volto notissimo di Gomorra la serie per aver interpretato Don Pietro Savastano. Più recentemente è stato protagonista della serie Romolo + Giuly.
Recitano anche Antonia Liskova, Sandra Ceccarelli, Margherita Vicario, Angela Finocchiaro, Alessia Barela e Alessandro Sperduti (I Medici).